Bruce Willis o Charles Bronson: chi è il miglior Giustiziere della notte?

Bruce Willis o Charles Bronson: chi è il miglior Giustiziere della notte?
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Quando nel 1974 venne realizzato il film Il Giustiziere della Notte c'era un determinato contesto storico e sociale che contribuì essenzialmente al successo della pellicola diretta da Michael Winner, tanto da legittimare la produzione di svariati sequel, quattro in totale tra gli anni '80 e i '90. Il remake con Bruce Willis cercò un rilancio.

La pellicola con Charles Bronson protagonista, nel ruolo che in pratica ne ridefinì la carriera dopo il successo di C'era una volta il West di Sergio Leone, si può considerare una sorta di precursore di tutti quei film che vedevano nella giustizia privata il loro focus principale (ripreso con successo in anni recenti da una serie come Taken ad esempio con protagonista Liam Neeson). Tuttavia, nonostante il rinato interesse per il genere, il remake con Willis non ottenne il successo sperato incassando appena 50 milioni di dollari a fronte di un budget di oltre 30 milioni.

Scritto da Joe Carnahan e diretto da Eli Roth, il film è così calato nel contesto attuale secondo le parole dei produttori: "Sapevamo che non potevamo raccontare la stessa storia dei primi anni ’70. La situazione è molto diversa nel nostro paese in questo momento. La violenza di Paul Kersey nasce dalle sue frustrazioni per la mancanza di risorse del dipartimento di polizia. Ma quando trova un indizio, decide di inseguire i criminali che hanno attaccato la sua famiglia".

Tuttavia, a differenza del film di Winner è proprio il taglio registico a mancare, incastonato negli anni '70, piuttosto piatto e banale nella versione di Roth, al punto che pare di trovarsi davanti uno dei tanti prodotti dozzinali a cui Willis sta partecipando parecchio ultimamente (roba da far invidia a uno dal talento per gli scult come Nicolas Cage).

Su queste pagine potete recuperare la nostra recensione de Il Giustiziere della Notte e il trailer italiano.