Brie Larson, l'adolescenza difficile di Captain Marvel: "Mi sentivo brutta e insicura"

Brie Larson, l'adolescenza difficile di Captain Marvel: 'Mi sentivo brutta e insicura'
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A 31 anni, con un premio Oscar conquistato nel 2016 e una consolidata esperienza nel Marvel Cinematic Universe, Brie Larson è un'attrice e una donna sicura di sé, ma per arrivare ad accettarsi ha dovuto faticare molto. Come ha raccontato in una recente intervista, infatti, ha vissuto un'adolescenza tormentata dai complessi e dalla bassa autostima.

Come ha spiegato alla rivista W, per accettarsi e sentirsi totalmente a suo agio col suo corpo ci sono voluti molti anni.

"Non credo che esista uno standard di bellezza" ha detto Brie Larson. "Ho lottato contro il fatto di sentirmi brutta ed emarginata per gran parte della mia vita. La cosa che mi ha dato conforto è sapere che posso essere chiunque voglia essere con me stessa."

Dopo aver conosciuto questi tormenti, oggi l'interprete di Captain Marvel, che in passato ha fatto anche un provino per Star Wars, cerca di fare il possibile per le persone insicure e che faticano ad accettarsi: il suo obiettivo è "fare in modo che le persone abbiano la libertà di esprimersi ed essere esattamente quello che vogliono essere, qualunque cosa sia, sapendo che anche questo può cambiare", grazie anche al suo esempio e al suo status di celebrità.

Brie Larson, che sappiamo essere incapace di mantenere i segreti sulla trama dei suoi film, ha poi raccontato le sue tecniche per rilassarsi e combattere lo stress, che vanno dal bruciare incensi in casa all'attività fisica, fino agli esercizi di respirazione e meditazione e al classico relax sul divano davanti alla tv. "Si tratta di sapere qual è la routine e qual è il rituale per uscirne. Anche solo lavarmi la faccia, applicare la crema idratante e fare cinque minuti di esercizi di respirazione può aiutare. Voglio dire, stiamo parlando di 10 minuti."