Brian May contro Sacha Baron Cohen: "Ha mentito sul film su Freddie Mercury"

Il chitarrista dei Queen Brian May ha accusato Sacha Baron Cohen di aver mentito sulla difficile gestazione del biopic su Freddie Mercury, in cui l'attore non è più coinvolto. May contesta le dichiarazioni sulle presunte pressioni per spostare la trama del film sui rimanenti membri del gruppo dopo la morte di Mercury.

In un’intervista allo show di Howard Stern, Cohen aveva affermato di essere uscito dal progetto dopo essere stato coinvolto fin dal 2010. L'attore aveva parlato di divergenze creative con la band, che avrebbe fatto presunte pressioni affinché il film trattasse più di come i membri dello storico gruppo fossero andati avanti dopo la morte di Mercury. Brian May non ci sta e ha replicato alle affermazioni di Cohen, criticando le sue dichiarazioni alla stampa: “Ci siamo divertiti con Sacha a mettere insieme un po’ di idee ma poi lui se n’è andato dicendo cose non vere. Perché mai ha detto che non volevamo fare un buon film? Siamo per caso il genere di persone che nascondono la verità? Non penso proprio” ha dichiarato May, che ha aggiunto: “Abbiamo pensato che non fosse adatto alla parte per un bel po’ di buoni motivi, evidenti anche nel suo lavoro più recente (Grimsby - Attenti a quell’altro). E’ ovvio che nei panni di Freddie Mercury non avrebbe funzionato, non avrebbe convinto il pubblico”. Sulla possibile sostituzione di Sacha Baron Cohen si è spesso parlato di Ben Whishaw, anche se non c’è ancora una conferma ufficiale da parte di nessuno dei diretti interessati. May si è limitato a dire “Speriamo che Whishaw accetti. Lui è fantastico ed è un grande attore”.