Brendan Fraser, la sua storia: che cosa gli ha fatto Hollywood?

Brendan Fraser, la sua storia: che cosa gli ha fatto Hollywood?
di

Le lacrime di Brendan Fraser a Venezia 2022 durante la standing ovation per The Whale di Darren Aronofsky hanno fatto il giro del web in questi giorni, consolidando la rinnovata fama di un attore la cui carriera negli ultimi anni ha attraversato momenti molto difficili.

Dopo diversi ruoli agli inizi degli anni '90, Brendan Fraser divenne un'icona del cinema popolare grazie a La mummia, diretto da Stephen Sommers nel 1999 e remake/reinvenzione del Classico della Universal: il titolo riscosse un immenso successo ed ebbe anche un sequel, La mummia 2 - Il ritorno, uscito nel 2001 ancora per la regia di Sommers e sempre con protagonista Brendan Fraser, al quale seguì addirittura un terzo episodio, La mummia - La tomba dell'imperatore dragone, uscito nel 2008 con un cambio di team creativo (alla regia qui c'è Rob Cohen, e Brendan Fraser è accompagnato non più da Rachel Weisz, ma da Jet Li).

Nel frattempo, parallelamente alle avventure del franchise de La mummia, Brendan Fraser appare anche in altri titoli molto famosi, come il controverso film premio Oscar Crash - Contatto fisico di Paul Haggis, Looney Tunes - Back in action di Joe Dante e anche Viaggio al centro della terra, liberamente ispirato al romanzo "Viaggio al centro della Terra" di Jules Verne e sequel dell'omonima pellicola del 1959 diretta da Henry Levin.

Ma dopo il ruolo in Non lasciarmi sola, nel 2013 la carriera di Brendan Fraser si blocca improvvisamente: l'attore sembra trascorrere un periodo particolarmente difficile anche a livello personale, con immagini di un brusco cambiamento fisico che arrivano in rete e preoccupano i fan. Nel febbraio 2018, Fraser avrebbe attribuito la sua decisione di ritirarsi dalla vita pubblica all'ex presidente della Hollywood Foreign Press Association, Philip Berk, che l'attore accusa di molestie sessuali nei suoi confronti avvenute nel 2003. Da allora una lenta risalita, passata per la serie tv DC Doom Patrol e No sudden move di Steven Soderbergh.

I suoi fan purtroppo rischiano di non vederlo mai nel cinecomix DC cancellato Batgirl, nel quale ha interpretato il villain Firefly, definita da più fonti 'la cosa più bella del film', ma a Venezia si respira aria di premi importanti per The Whale di Aronofsky e chissà che Brendan Fraser non sia alla vigilia di una nuova rinascita.