Bond 25: Lupita Nyong'o rinuncia alla parte della nuova Bond-Girl

Bond 25: Lupita Nyong'o rinuncia alla parte della nuova Bond-Girl
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Secondo l'ultimo aggiornamento di Deadline, che per primo aveva riportato la notizia relativa al casting di Lupita Nyong'o in James Bond 25, l'attrice del Marvel Cinematic Universe ha definitivamente rinunciato alla parte della nuova Bond-Girl offertale dalla produzione.

Si tratta dell'ennesimo rallentamento per un film che nell'ultimo anno è stato sviluppato tutt'altro che a gonfie vele, ma è facile ipotizzare che lo studio abbia già avvicinato altre attrici e che nelle prossime ore sarà comunicato qualche nome importante: ricordiamo che le riprese del film inizieranno lunedì 4 marzo.

Al di là del rifiuto della Nyong'o, che la produzione sia alla ricerca di un'altra Bond-Girl è qualcosa di molto interessante, dato che sappiamo che Madeleine Swann (Léa Seydoux), amante di 007 incontrata nel capitolo precedente, Spectre, tornerà sicuramente anche nel nuovo film: è possibile, dunque, che la prossima Bond-Girl sarà semplicemente un'alleata, e non un altro interesse sentimentale.

Sul lato antagonisti invece 007 dovrebbe già aver trovato la sua nuova nemesi, che a quanto pare - come riportato da Variety - avrà il volto del neo-premio Oscar Rami Malek; inoltre, dal titolo di lavorazione trapelato - Shatterhand - sappiamo che molto probabilmente nel film tornerà anche Ernst Stavro Blofeld, villain per eccellenza dell'agente segreto al servizio di Sua Maestà: ad oggi non è chiaro se Christoph Waltz tornerà nei panni del cattivo, o se il personaggio subirà un recast (come accaduto per tutti i film precedenti della saga, tra l'altro, dato che nessun attore ha mai interpretato Blofeld per due volte) né tanto meno se, in caso di recast, sarà Malek ad interpretarlo.

Dopo i noti problemi produttivi, fatti di assunzioni, licenziamenti e soprattutto del tira e molla dell'attore protagonista Daniel Craig, adesso il film sarà ufficialmente interpretato da Craig - per l'ultima volta - e diretto - per la prima - da Cary Joji Fukunaga, il cineasta americano noto per aver diretto la prima stagione di True Detective. Nella sua folgorante carriera, Fukunaga ha diretto anche gli acclamati lungometraggi Sin Nombre, Jane Eyre e Beasts of No Nation, nonché la recente mini-serie Netflix Maniac, con Emma Stone, Jonah Hill e Justin Theroux.

Con la firma del contratto avvenuta a settembre 2018, Fukunaga è diventato il primo regista americano nella storia pluridecennale del franchise della MGM. L'unico non britannico prima di lui è stato l'americano Irving Kershner, che nel 1983 aveva diretto il ritorno di Sean Connery in Mai Dire Mai, pellicola che però non venne prodotta dalla EON Productions della leggendaria famiglia Broccoli e che quindi non fa parte del canone della serie.

Il film, che attualmente non ha ancora un titolo ufficiale, vedrà il ritorno, oltre che del protagonista Craig, anche di Lea Seydoux, Ralph Fiennes (M), Ben Whishaw (Q) e Naomi Harris (Miss Moneypenny).

Ricordiamo che gli ultimi due film della saga - Skyfall (2012) e Spectre (2015) - sono stati diretti entrambi da Sam Mendes, con il primo che ha incassato $1,1 miliardi di dollari in tutto il mondo e il secondo che ha raggiunto quota $880 milioni di dollari. MGM produrrà Bond 25 con la Eon; la Annapurna Pictures distribuirà il film a livello nazionale, mentre la Universal gestirà i mercati internazionali.

Craig, che ha ereditato la parte da Pierce Brosnan, interpreta il ruolo di 007 dal 2006, con l'esordio in Casino Royale di Martin Campbell. Inizialmente previsto per il 14 febbraio 2020, il film è stato rinviato e adesso arriverà nei cinema di tutto il mondo dall'8 aprile dello stesso anno.