Blonde, le prime recensioni elogiano Ana de Armas: Netflix ha fatto centro?

Blonde, le prime recensioni elogiano Ana de Armas: Netflix ha fatto centro?
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L'attesissimo "Blonde" è stato presentato quest'oggi in anteprima al Festival del Cinema di Venezia. Diretto da Andrew Dominik e vietato ai minori di 17 anni, il film adatta l'omonimo romanzo di Joyce Carol Oates.

Ma come è stata accolta la pellicola dalla critica? Le prime recensioni elogiano la performance di Ana de Armas nei panni di Marilyn Monroe, ma si interrogano invece sulle vere intenzioni del film di Andrew Dominik, mettendone il dubbio il risultato finale.

Secondo Sophie Monks Kaufman di IndieWire, Dominik non si è impegnato abbastanza nel raccontare qualcosa in più sull'icona della cultura pop: “Il film è il dito di Dominik puntato contro tutti coloro che hanno traumatizzato la sua protagonista, da sua madre che ha cercato di annegarla nella vasca da bagno all'età di 7 anni alla sua morte per un'overdose a 36 anni dopo essere stata usata e maltrattata dalla macchina di Hollywood".

Per Richard Lawson di Vanity Fair invece “‘Blonde’ è un film in parte sullo sfruttamento che potrebbe essere esso stesso sfruttamento. Se il film è consapevole di quella meta funzione, allora è qualcosa di interessante. Altrimenti, se Dominik è davvero convinto di star nobilitando la Monroe esprimendo una sorta di pietà, 'Blonde' è un po' perverso". Sulla performance di de Armas, Lawson aggiunge: "De Armas è ferocemente, così spaventosamente nel ruolo e mantiene un'energia alta e concentrata attraverso ogni torrente di lacrime, urla e traumi".

In attesa dell'uscita del film, che arriverà su Netflix il prossimo 28 settembre, vi lasciamo con l'ultimo trailer di Blonde.