Blade Runner 2049, Dave Bautista: "inizialmente troppo giovane per il ruolo"

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Chi conosce il Dave Bautista attore, che si è andato ad imporre sulle scene del cinema americano negli ultimi anni, sa quanto ci tiene ad ottenere i suoi ruoli. Ricordiamo tutti quando svelò di aver pianto quando ottenne il ruolo di Drax nel franchise dei Guardiani della Galassia.

Eppure i suoi casting non sono mai facili, e Bautista ne parla spesso nelle interviste. Dave Bautista ha già spiegato di come l'esperienza in Blade Runner 2049, in uscita oggi nelle sale italiane, sia stata intimidatoria, ma ora in un'altra intervista ricorda le problematiche relative al suo ingaggio nel film.

"Quando ho incontrato Denis Villeneuve la prima volta... io non sono stato provinato, mi è stato chiesto di andare ad incontrare Denis. E cosi ho fatto. Stavo girando Guardiani della Galassia vol.2 e sono andato ad incontrarlo" racconta l'attore "Ne stavamo parlando, ma non da molto, quando mi ha detto 'odio dovertelo dire amico mio, ma sei troppo giovane per questo ruolo!'. Mi ha spezzato il cuore. Solitamente mi dicono che sono troppo vecchio per i ruoli. Ero frustrato. Non posso mai vincere".

"Ma i produttori mi supportavano" continua il racconto "Ma non sarebbero mai andati contro le idee di Denis, e lui pensava che ero troppo giovane. Non funzionavo. Ma poi ho fatto lo screen test ed ha urlato 'funziona!' ed ho esclamato 'sì!'. E lui mi ha detto di esser stato contento, in ogni caso, di aver pensato a me inizialmente per la parte".