Black Widow, il movimento #DisneyMustPay si schiera con Scarlett Johansson

Black Widow, il movimento #DisneyMustPay si schiera con Scarlett Johansson
di

Il movimento #DisneyMustPay ha rilasciato un comunicato ufficiale nel quale chiede esplicitamente alla Disney di pagare il compenso dovuto a Scarlett Johansson, schierandosi di fatto a favore dell'attrice protagonista di Black Widow. Quest'ultima infatti aveva intentato causa alla Disney colpevole di aver messo in streaming il film senza preavviso.

Secondo il comunicato di #DisneyMustPay, "il rispetto della Disney nei confronti di Scarlett Johansson si vedrebbe se le pagasse quanto dovuto e non usando delle manovre non etiche per evitare il pagamento". Sempre secondo quanto scritto nel comunicato, non sarebbe la prima volta che la Disney si adopera a modificare il linguaggio contrattuale per venire meno ai suoi impegni e pagare così i suoi dipendenti (incluso scrittori, sceneggiatori, attori e illustratori). Ricordiamo che Johansson è attualmente in causa con Disney.

"La Disney sta mostrando un comportamento tale con il quale obbliga i creativi ad attraversare una serie di non necessarie speranze per ottenere i pagamenti in precedenza pattuiti. Stanno continuando a trovare nuovi modi per evitare di pagare i loro impiegati e onorare così i loro contratti". Questa "task force" era inizialmente formata da autori di science fiction/fantasy, romance, crime e horror per obbligare la Disney a pagare agli autori le royalties dovute per il loro lavoro.

Recentemente, sulla vicenda si era espresso anche Denis Villeneuve, il quale ha appoggiato Johansson proponendo lo scenario contrario: "E se accadesse il contrario e noi non rispettassimo i contratti che abbiamo firmato dalla nostra parte? Inoltre, è sbagliato credere che il cinema sul grande schermo non stia andando bene. Ma questo settore è sulle montagne russe, il che è in contrasto con il desiderio di stabilità di Wall Street. Mentre gli abbonamenti alle piattaforme forniscono agli studi un reddito fisso".