Black Widow: il film Marvel potrebbe subire nuovi rinvii, ecco perché

Black Widow: il film Marvel potrebbe subire nuovi rinvii, ecco perché
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Se è vero che il prossimo autunno è prevista una nuova ondata di coronavirus, con questo che potrebbe tornare a far danni con la fine dell'estate e il ritorno delle temperature più fredde, questo si potrebbe tradurre anche in nuovi rinvii delle uscite cinematografiche, compresa quella di Black Widow della Marvel, attualmente fissata per novembre.

Nel corso del weekend Warner Bros ha rinviato le uscite di alcuni suoi blockbuster, compreso Wonder Woman 1984 che dal suo slot di agosto è stato spostato ad ottobre, con Godzilla vs Kong addirittura rinviato al 2021. La fine dell'estate potrebbe però coincidere con il ritorno del coronavirus e dei livelli di contagio preoccupanti che potrebbero quindi far richiudere le sale cinematografiche che così lentamente erano state riaperte (in Italia la riapertura dei cinema è prevista oggi, ove possibile).

Per il momento non è arrivata alcuna comunicazione da parte della Disney, che lo ricordiamo rimane determinata a distribuire il remake live-action di Mulan il 24 luglio prossimo. Come riportato da varie testate americane, gli Stati Uniti devono ancora superare quella che è stata la prima ondata del virus, mentre qui in Italia quella fase l'abbiamo già messa alle spalle e per il momento il livello di contagio appare sotto controllo e non preoccupante.

Stando ai dati americani di domenica, negli Stati Uniti sono stati riportati più di 2 milioni di casi di COVID-19, con 115,732 morti totali.

Black Widow apprroderà nei cinema americani il 6 novembre 2020, mentre attendiamo ancora informazioni su quella italiana. Sul canale youtube di Everyeye, EveryeyePlus, trovate un video recap con le informazioni essenziali che il web ci ha finora gentilmente fornito sull'avventura in solitaria di uno degli Avenger originali, Natasha Romanoff a.k.a. Black Widow.