Black Panther: Wakanda Forever, come ha fatto Michael B. Jordan a tenere segreto il cameo?

Black Panther: Wakanda Forever, come ha fatto Michael B. Jordan a tenere segreto il cameo?
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Attori come Tom Holland sapranno benissimo quanto sia difficile mantenere i segreti dei nuovi progetti in arrivo, soprattutto di progetti attesissimi e costantemente sotto i riflettori. Eppure, il cameo di Michael B. Jordan in Black Panther: Wakanda Forever è stata una totale sorpresa per il pubblico. Come è stato possibile mantenerlo segreto?

Chi avrebbe sospettato del ritorno di Killmonger proprio in QUEL momento del secondo capitolo di Black Panther? Nessuno, infatti il pubblico ne è rimasto sorpreso e sconvolto. Finalmente l'attore ha rivelato la difficoltà di tale segreto. Durante un'intervista per Jimmy Fallon al Tonight Show, l'attore ha affermato: "E' difficile, sapete? Per tornare dovevo farmi crescere i capelli, e dovevo davvero mantenere il segreto. Avevo i dreadlocks e altre caratteristiche del personaggio. Intanto viaggiavo, quindi dovevo mettermi un cappello, un cappuccio, viaggiare privatamente, che non è troppo male. Ma mantenerlo segreto è stata davvero un'impresa difficile".

L'attore poi tiene in conto il clima e l'atmosfera dopo la scomparsa di Chadwick Boseman, e l'impresa di Ryan Coogler nel "evolvere la sceneggiatura e la storia in modo da onorare Chadwick ma comunque portare avanti un franchise". Il regista ci è riuscito egregiamente, tant'è che dopo Wakanda Forever cominciano a manifestarsi primi passi per Black Panther 3.

La stessa protagonista di Wakanda Forever ha affermato dai Golden Globes che: "Cerco sempre di usare parole positive e pensare positivo e credo che in qualche modo questo modo di fare possa influire sul nostro futuro e perchè no, anche su Black Panther 3", dichiarando di stare già al lavoro per Black Panther 3.