Black Knight, si muove qualcosa! Kit Harington: "Nella Fase 5..."

Black Knight, si muove qualcosa! Kit Harington: 'Nella Fase 5...'
di

Dall'inizio della Fase 4, una delle tendenze più preoccupanti del Marvel Cinematic Universe è l'introduzione di tanti, troppi eroi giusto il tempo delle post-credits. Finora, di molti di loro non si è saputo più nulla né ci sono indizi su quando li rivedremo. Fra questi anche il Black Knight di Kit Harington, tenuto all'oscuro.

Tantissimi gli aggiornamenti dal D23 per quanto riguarda i Marvel Studios. Alcuni erano già nell’aria: da una new entry in Loki da Indiana Jones al nuovo esperimento metacinematografico di Wonder Man, mentre viene confermato che l’armatura di Ironheart sarà più potente di Iron Man. Altre più sorprendenti, dalla conferma di Kevin Feige che gli Avengers non esisteranno più, ormai sostituiti da Thunderbolts, ai dettagli da incubo su Werewolf by Night, esperimento senza precedenti per l’MCU.

Ma su tutti quei personaggi che, invece, avrebbero dovuto regalare novità già da tempo, non si sa proprio nulla. Né sanno rispondere – perché evidentemente non hanno una risposta, altrimenti ricorrerebbero al no commenti – i vari attori che hanno brevemente interpretati. Senza troppi spoiler è senza citare l’ultimo Thor: Love and Thunder (dove si è verificata una post-credit simile) è qualcosa che sta avvenendo con dallo Starfox di Harry Styles alla Clea di Charlize Theron. E sempre in Eternals con il Black Knight di Kit Harington, che aveva fatto sognare più di altri.

L’attore era ospite del podcast Happy Sad Confused di Josh Horowitz per presentare il suo ultimo film, Baby Ruby, e a domanda ha risposto: “Sono all’oscuro tanto quanto i fan: non so niente di quello che stanno pianificando. Spero di essere coinvolto in cose future con quel personaggio e che possa andare avanti ed essere la cosa per cui tutti mi citano per strada. Ma onestamente non lo so. Non so quali siano i loro piani. So solo che dovrebbero rientrare nella Fase 5". Per ora, questo rimane l’aggiornamento più incoraggiante offerto finora – ed è comunque molto poco – considerato invece l’approccio di Harry Styles sul suo Starfox, per il quale non è neanche sicuro tornerà mai.