Birds of Prey non sarà un sequel di Suicide Squad, ma proseguirà la storia di Harley Quinn

Birds of Prey non sarà un sequel di Suicide Squad, ma proseguirà la storia di Harley Quinn
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È ovvio fin dal titolo originale, ovvero Birds of Prey (E La Fantastica Emancipazione di Harley Quinn) che il nuovo film DC-Warner punterà i riflettori sulla Harley Quinn di Margot Robbie, ma ciò non significa che la storia proseguirà quella di Suicide Squad.

Il film di David Ayer, cui si legano buoni incassi ma anche pesanti stroncature della critica, ebbe il merito di introdurre al mondo il personaggio della Robbie, probabilmente l'unico aspetto dell'opera apprezzato all'unanimità.

Ora, in una nuova intervista promozionale, la sceneggiatrice di Birds of Prey Christina Hodson ha descritto questo film come una "storia autonoma" piuttosto che un seguito diretto di quello del 2016. Tuttavia, sarà la stessa Harley vista nel film precedente.

"Ovviamente sì, questa Harley è la stessa che abbiamo incontrato in precedenza, ma questa sarà una storia sua, la sua storia. Non avrà il guinzaglio. Mi sono innamorata di questo personaggio, e poi di tutti gli altri che incontreremo qui per la prima volta. Ma ho creato una storia nuova di zecca che sta sulle proprie gambe, è completamente autonoma."

In passato abbiamo visto alcune foto dal set che indicano almeno un cameo di Joker (ma non si sa sarà interpretato da Jared Leto), quindi sembra che Birds of Prey in qualche modo si legherà a Suicide Squad, eppure se inizialmente era lecito pensare che il film avrebbe menzionato la fuga dalla prigione intravista nel finale dell'opera di Ayer, o le sue conseguenze, alla luce di queste parole è molto probabile che non si terrà conto di quegli eventi.

Quali sono le vostre opinioni? Fatecelo sapere nei commenti.

Per altre informazioni vi ricordiamo che Chad Stahelski dirigerà alcune scene d'azione, scene d'azione che la protagonista Margot Robbie ha definito mozzafiato.