Bella Addormentata: "Eluana Uccisa due volte" proteste per il film di Bellocchio

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Un gruppo di esponenti del Movimento di Cristo per la vita oggi a Venezia hanno fatto sentire la loro opinione riguardo l'interpretazione dell'eutanasia che il regista Marco Bellocchio ha affrontato nella sua ultima opera "Bella Addormentata".

Fulvio De Nigris, direttore del centro studi sul coma dell'associazione "Gli Amici di Luca" commenta cosi gli avvenimenti di oggi sul suolo veneziano "un buon film, ma a senso unico. Presentare una persona in stato vegetativo talmente bella per essere in quella condizione non aiuta ad alzare lo sguardo su un problema che coinvolge migliaia di famiglie. Nessuna loro storia di relazione, di comunicazione, di felicità e voglia di vivere viene rappresentata nella pellicola. Ci sono le posizione piu' estreme, ma manca la normalità di chi ogni giorno vive accanto ad una persona nelle condizioni di Eluana Englaro" Il direttore continua sottolineando che "la legittima libertà dell'artista mal si concilia con la lettura dell'opera, e la vicenda di Eluana , che nel film è il filo conduttore, fa sentire le famiglie che vivono una situazione analoga, minacciate non nella loro libertà di scelta, ma al loro diritto alle cure. Rappresentare anche queste famiglie è un diritto di verità specialmente per un "anarco-pacifista" come si definisce lo stesso Bellocchio. Non vorrei che la prossima annunciata presentazione del film ad Udine possa riaprire una ferita non ancora rimarginata"