L'Ultimo bacio compie vent'anni, Gabriele Muccino ricorda: "Un successo inaspettato"

L'Ultimo bacio compie vent'anni, Gabriele Muccino ricorda: 'Un successo inaspettato'
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Ha compiuto vent'anni da pochissimi giorni L'Ultimo bacio, il film che ha consacrato il regista Gabriele Muccino e una generazione di giovani attori come Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Giovanna Mezzogiorno e Claudio Santamaria. La pellicola, che divenne una sorta di manifesto generazionale, debuttò nelle sale italiane il 2 febbraio 2001.

Gabriele Muccino era reduce allora da due sole regie, Ecco fatto e Come te nessuno mai, e dovette far fronte a un'improvvisa celebrità non sempre facile da gestire.

"Fu un successo totalmente inaspettato, uno tsunami che mi travolse" ha ricordato in una recente intervista.

L'Ultimo bacio uscì inizialmente in 90 copie, che rapidamente aumentarono fino a diventare 250. Alla fine il film rimase in sala per sei mesi, incassando oltre 14 milioni di euro e diventando, parole di Muccino, "il film del momento. Non potevi non averlo visto".

Il regista ricorda ancora le "tante porte sbattute in faccia" prima di riuscire a realizzare il film, e tiene a precisare che L'Ultimo bacio è probabilmente il primo film incentrato sull'ossessione per i telefoni cellulari, all'epoca non ancora invasivi nelle nostre vite come oggi, ma destinati a diventarlo a breve.

Per altri approfondimenti su L'Ultimo Bacio, rimandiamo al ricordo di Stefano Accorsi della vera coltellata sul set. L'ultimo film di Gabriele Muccino è invece Gli anni più belli, per il quale il regista è rammaricato per la mancata candidatura all'Oscar.