Avengers: Infinity War, il produttore spiega l'essenza di ogni film Marvel

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Non illudiamoci: non c'è mai stato prima un film come Avengers: Infinity War. L’attesa dei fan per la pellicola è già alle stelle, nonostante manchi più di un anno (e ancora quattro film Marvel) alla sua uscita. Attualmente sono in corso le riprese del primo di due epici film dei Marvel Studios che saranno strettamente collegati.

Il secondo film degli Avengers diretto dai fratelli Russo sarà inoltre girato conseguentemente a questo e costituirà anche il culmine di dieci anni e venti film del Marvel Cinematic Universe, riunendo tutti gli eroi per un'avventura a dir poco colossale. Nonostante ciò, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha promesso una storia personale che privilegerà i personaggi.

Questa affermazione è stata anche ripresa nell’edizione home video di Doctor Strange, dove la troupe ha parlato del film di prossima uscita, tra cui il produttore Jeremy Latcham. "Nonostante tutte le novità e possibilità, e con tutti i nuovi personaggi che saranno introdotti, tutte le emozioni, gli attori e tutto il resto, io non credo sia cambiato il modo fondamentale in cui facciamo un film. La stanza in cui ci riuniamo, le carte sulle pareti, gli argomenti che condividiamo, le risate che ci facciamo, i disaccordi e le discussioni che abbiamo sono tutte sempre lì", ha detto Latcham.

Nella sua essenza, ogni film Marvel è realizzato in modo da rispondere a tre domande ben precise in testa, ha rivelato Latcham. "Dobbiamo rispondere onestamente: Questa cosa funziona? Questo è un bene per il personaggio? Mi dà una buona sensazione quando lo guardo? E questo è tutto quello che conta."

Ora, dare una "buona sensazione" non significa necessariamente felicità, ma solo che l'impostazione di una determinata scena riflette con precisione l'emozione che suscita nel pubblico. Non aspettatevi quindi un film degli Avengers per forza con l’happy ending.

Avengers: Infinity War uscirà nei cinema statunitensi il 4 maggio 2018.