Avengers: Infinity War, enorme spoiler sulla lunghezza di una scena chiave del finale!

di

Spoiler molto grossi compongono la notizia che segue. Se non avete visto Avengers: Infinity War dei Fratelli Russo, non proseguite con la lettura. In particolare, si parla del finale...

Tra le morti dei personaggi protagonisti di Infinity War, ce ne sono, certamente, alcune più difficili di altre da mandar giù, per diversi motivi: intanto ognuno ha il suo personaggio preferito e, se per qualche motivo se l'è visto portar via da Thanos, di certo non ci è rimasto proprio benissimo; poi ci sono le ragioni "oggettive" che fanno di alcune scomparse vere e proprie tragedie: Spidey è il non plus ultra della devastazione, in questo Avengers 3.

Non solo era appena diventato ufficialmente un Vendicatore visto che Tony Stark gli ha fatto l'investitura su una nave aliena che i portava verso Titano, ma poi è giovanissimo! Insomma, ha tutta la vita davanti, e muore. Tra le altre cose, per rendere ancora di più la sofferenza ingestibile, la morte di Peter Parker, rispetto alle altre, è lunghissima. Il supervisore agli effetti speciali di Infinity War, Matt Aiken, ci spiega il motivo dietro la decisione di renderla tanto travagliata:

"Spidey stava davvero combattendo con tutte le sue forze", ha detto Aiken. "Non voleva assolutamente andare, stava combattendo la morte con caparbietà... è incredibilmente potente, quindi è in grado di resistere per molto più tempo di altri, ma alla fine non ce la fa lo stesso. Nessuno di noi, alla Weta, riusciva a guardarlo. Le prime volte che abbiamo visto la scena eravamo tutti bloccati, è una performance incredibilmente potente e un momento chiave del film. Dovevamo assicurarci che funzionasse davvero molto bene, e alla fine si vede il volto di Spidey sulla spalla di Tony, quella è una grande scena."

Ed è stata davvero, una grandissima scena.