Avengers: infinity War: Chris Evans dice che Captain America sarà "pericoloso" in A:IW!

di

Tra poco più di 24 ore vedremo finalmente Avengers: Infinity War e c'è da dire che non potremmo essere più ansiosi in queste ore che ci dividono dal terzo capitolo della saga sui Vendicatori.

Stavolta tocca a Chris Evans parlare del suo personaggio, Captain America, che interpreta ormai da tantissimo tempo, nel Marvel Cinematic Universe. Fu infatti nel lontano 2010 che vedemmo per la prima volta Steve Rogers in Captain America: Il Primo Vendicatore ed è stato subito amore per uno di quelli che sarebbe, insieme a Robert Downey Jr., diventato un pilastro dell'Universo condiviso Marvel Studios.

Evans stavolta non ha preso parte al gigantesco tour mondiale di promozione di Avengers: infinity War, a causa di impegni diversi: l'attore ha infatti debuttato a Brodway in Lobby Hero. Tuttavia non ha rifiutato le interviste e, parlando con USA Today ha raccontato del fatto che, dagli anni '40, quando diventò il supersoldato che tutti conosciamo, questa è la prima vera volta in cui Steve Rogers si trova a vivere senza una solida "struttura" alle spalle. Tuttavia, questo non lo renderà meno eroico:

"È un personaggio talmente "monastico"... Ha un approccio estremamente regolare alla sua esistenza. lo immagino quando si sveglia al mattino, c'è una routine per tutto. In parte di questo comportamento deriva dalla sua natura, in parte invece, avere delle regole ben precise, gli serve per mantenere la sua sanità mentale. Però praticamente, tutte queste cose vengono buttate alle ortiche dopo gli eventi di Captain America: Civil War. Quello che troveremo è un ragazzo che non smette di preoccuparsi, ma mette da parte, almeno un po', tutte quelle regole."

La ritrovata spontaneità di Cap potrebbe essere positiva, potrebbe permettergli di fare alcune cose che prima non avrebbe fatto per via del senso del dovere; tuttavia, come spiega Chris Evans, il "nuovo" Steve ora ha una certa tendenza a lasciare un po' troppo il controllo sulle proprie azioni. E dunque pare che vedremo una versione più dura e spietata del personaggio venire fuori in Infinity War, e non è detto che sia un male, considerato il tipo di minaccia che si troveranno ad affrontare:

"Non penso che sia nella sua natura essere troppo "matto", ma c'è una decisa mancanza di "formalità" in lui, adesso. Ha messo tutto ciò che era fuori dalla porta e si è guardato dentro, per un po' di tempo. Il risultato è che ora è un po' irriverente e anche un po' pericoloso."

Adesso crediamo che queste 24 ore che mancano all'uscita del film saranno, se vogliamo, ancora più lunghe!

Avengers: Infintiy War arriva il 25 aprile al cinema.