Avengers: Endgame, gli sceneggiatori su Thor e una "morte" differente

Molti personaggi - tra cui quelli dei serial Netflix - saranno stati anche assenti in Avengers: Endgame, ma quelli più importanti c'erano ed alcuni di loro sono stati anche 'reinventati' in questo nuovo episodio.

ATTENZIONE! SPOILER!

Parliamo, ad esempio, del Thor di Chris Hemsworth. Dopo la "parentesi" tragicomica di Thor: Ragnarok, il personaggio del Dio del Tuono aveva assunto di nuovo delle sfumature più drammatiche (con una vena ironica) nel precedente Avengers: Infinity War. In Avengers: Endgame, Thor reagisce a suo modo al fallimento diventando grasso e quasi una macchietta.

"Avevo un'opinione: volevo fare qualcosa di differente stavolta" spiega Hemsworth ad USA Today "Lo volevo per ogni pellicola e, stranamente, per questi ultimi, sono stati d'accordo. Ne abbiamo discusso per giorni sul dove poter spingere Thor per renderlo differente". Sono d'accordo gli sceneggiatori Christopher Markus e Stephen McFeely, confermando che la collaborazione dell'attore è stata importante nella ridefinizione del personaggio al cinema.

Parlando dei personaggi principali, i due sceneggiatori hanno svelato che, in una stesura precedente, era Occhio di falco a sacrificarsi per la Gemma dell'Anima e non la Vedova Nera come nel film uscito al cinema. E' stata la supervisore agli effetti visivi Jen Underdahl a consigliargli di procedere con la Vedova Nera: "E' stata Jen, in realtà. Ha letto una parte ed ha visto che era Occhio di falco a sacrificarsi e ci ha detto 'non potete toglierle anche questo a Natasha'. E' stato emotivo, ci ha fatto pensare tanto. Ed aveva ragione. Era molto melodrammatico avere Occhio di falco a sacrificarsi e non rivedere più la sua famiglia".