Avengers: Endgame, i registi parlano del cambiamento di Thor

Avengers: Endgame, i registi parlano del cambiamento di Thor
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Mentre il loro film si prepara a siglare il miglior secondo week-end della storia del box office, i registi di Avengers: Endgame Anthony e Joe Russo hanno parlato nel dettaglio dell'arco narrativo di uno dei personaggi più amati, il Dio del Tuono Thor.

Ai microfoni di Entertainment Weekly, i due fratelli hanno dichiarato:

"Nel nostro film Thor è a pezzi e sta cercando un modo di andare avanti. Volevamo interrogarci su come questi personaggi potessero elaborare il loro dolore, e volevamo trovare modi diversi per ognuno di loro. Thor è un personaggio straordinariamente tragico che è stato costruito nel tempo, partendo dal concetto di un ragazzo destinato a diventare un re. Anche se ci si diverte un sacco nel film a guardare le sue nuove condizioni fisiche, il suo aspetto è comunque una manifestazione del suo stato emotivo. Ingrassare e trascurarsi è un tipo di risposta molto comune alla depressione e al dolore."

I Russo hanno aggiunto:

"Che cosa accadrebbe se quel personaggio diventasse estremamente arrabbiato con se stesso e iniziasse a punirsi, se non gliene importasse più di niente e di nessuno? Cosa gli succederebbe? È un alcolizzato ora, non gli importa di nulla, non gli importa di se stesso. Questo è il motivo per cui durante il film non siamo mai tornati indietro al vecchio Thor, perché questa è un'esperienza che rimarrà con lui, potrebbe aver fatto dei progressi nell'arco di Endgame ma quell'esperienza che lo ha portato a quella condizione fisica è ancora con lui, ed è una strada più lunga che va oltre questo film."

Stando ai minuti finali di Endgame, sembra che quella strada sia destinata a proseguire in maniera inaspettata in Guardiani della Galassia vol. 3, le cui riprese inizieranno nel 2020. Inoltre, Tessa Thompson ha confermato l'esistenza di una sceneggiatura per Thor 4, quindi al momento non resta che aspettare annunci ufficiali da parte di Kevin Feige.