Avengers: Endgame, il cast ricorda il leggendario Stan Lee in un'intervista

Avengers: Endgame, il cast ricorda il leggendario Stan Lee in un'intervista
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Lo scorso novembre, il mondo intero ha pianto la scomparsa di Stan Lee, l'artefice di alcuni tra gli eroi Marvel più conosciuti e rinomati. In occasione dell'imminente uscita di Avengers: Endgame, i protagonisti del film hanno condiviso i ricordi più emozionanti legati al celebre fumettista.

In un'intervista concessa ad Entertainment Weekly, i Vendicatori originali hanno infatti discusso delle meravigliose esperienze, vissute in compagnia dell'instancabile autore di storie.

In prima battuta, Mark Ruffalo (interprete di Bruce Banner / Hulk) ha esordito rivelando un simpatico aneddoto:

"Per me, il ruolo di Hulk corrisponde all'Amleto della mia generazione. A tutti verrà concessa l'opportunità di interpretarlo, per cui ero molto agitato all'idea di riuscire a convincerlo nella parte. Non ho mai avuto l'occasione di incontrarlo, fino alla premiere di The Avengers. Mi sono avvicinato a lui (Stan Lee, ndr) in maniera molto docile, al che lui ha risposto dicendomi di aver fatto un buon lavoro." Emozionato per l'approvazione del fumettista, Ruffalo l'ha quindi ringraziato enormemente: "Oltre a Downey e Kevin, ero davvero agitato per il fatto che lui fosse felice per il mio lavoro."

La parola è quindi passata a Robert Downey Jr., lo stellare interprete di Tony Stark / Iron Man da dieci anni a questa parte: "I miei ricordi si ricollegano a Captain America: Civil War, quando Rhodey e Tony condividono la scena verso la fine del film, con Lee che interpreta un corriere di FedEx. Lui rappresenta ognuno di noi."

Scarlett Johansson, che per molti film del Marvel Cinematic Universe ci ha meravigliati nei panni della spericolata Vedova Nera, ha in seguito dichiarato: "Ho vissuto un momento simile a quello descritto da Mark quando l'ho incontrato per la prima volta. Credo fosse dopo la premiere di Iron Man 2, per cui ero veramente agitata. Non sapevo come il pubblico avrebbe reagito al personaggio e alla mia interpretazione, anche perché io non ero la prima scelta di casting per il ruolo." Pochi istanti dopo, l'attrice ha proseguito dicendo: "Ho visto Stan Lee al cinema, anche lui molto eccitato, per cui ho provato un grande senso di sollievo."

Parole altrettanto emozionanti provengono da Kevin Feige, il Presidente dei Marvel Studios, che grazie alle idee del fumettista è riuscito a trasporre sul grande schermo un universo condiviso funzionale ed efficace: "La cosa stupefacente è che lui riusciva in ogni occasione a dire la cosa giusta alla persona giusta. Ogni interazione con lui era quella dei tuoi sogni. Li ha fatti diventare realtà ogni singola volta."

Chris Evans, che al cinema è l'acclamato interprete di Steve Rogers / Captain America, ha quindi riportato alla mente quei ricordi, legati alla sua prima esperienza con i cinecomic, ai tempi del primo film sui Fantastici Quattro, in cui ha vestito i panni della Torcia Umana: "Il mio primo incontro con lui risale al 2004, quando interpretavo Johnny Storm e lui venne a trovarmi sul set, proprio mentre effettuavano le riprese di un dietro le quinte." Emozionato, Evans prosegue dicendo: "Incontrare qualcuno come lui è qualcosa di davvero travolgente. Mi ha fatto sentire a casa."

Jeremy Renner, che dà vita a Clint Barton / Occhio di Falco ha quindi aggiunto la sua esperienza al racconto: "La mia ambizione è quella di avere un carattere forte come il suo. Lui ha vissuto una vita incredibile. Ogni volta che trascorrevi del tempo in sua compagnia, sapevi che stesse vivendo la vita in maniera intensa. Aveva un grande senso dell'umorismo ed era davvero intelligente. Spero di riuscire a diventare almeno la metà di ciò che è stato lui in quanto uomo. Era veramente fantastico."

In conclusione, l'interprete del possente Thor, Chris Hemsworth, ha condiviso i suoi ricordi più sinceri legati al fumettista: "Lui possedeva un certo senso di meraviglia e di stupore, tipico dei bambini. Diceva sempre di fare tutto ciò al fine di raccontare storie e divertirsi. Lui è l'esempio perfetto di come sia possibile rimanere bambini per sempre."