Asia Argento avrebbe pagato il ragazzo che l'ha accusata di molestie per evitare denunce

Asia Argento avrebbe pagato il ragazzo che l'ha accusata di molestie per evitare denunce
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Stando a quanto riportato dal The New York Times, Asia Argento avrebbe sborsato 380 mila dollari al fine di convincere Jimmy Bennett a non denunciarla ufficialmente dopo le accuse di molestie.

A quanto pare, infatti, la figlia di Dario Argento conobbe Bennett nel 2004, sul set di un film al quale entrambi stavano lavorando (Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, nel quale la Argento interpretava la madre prostituta del personaggio del giovane attore). Secondo il report del New York Times, i due avrebbero avuto un rapporto sessuale in un albergo della California nel 2013, quando Bennett era ancora diciassettenne.

L'attrice, tra le più importanti attiviste e sostenitrici del movimento #MeToo nato dopo lo scandalo che ha visto coinvolto il produttore Harvey Weinstein, avrebbe pagato il collega più giovane (oggi ventiduenne) per stroncare sul nascere l'azione legale che Bennett si stava preparando ad intentare. Stando a quanto si legge nell'articolo del New York Times, la Argento avrebbe avuto l'idea dopo aver accusato Weinstein di averla stuprata, nell'ottobre del 2017.

Secondo l'avviso di azione legale, gli avvocati erano pronti a denunciare l'attrice sostenendo che l'incontro intimo traumatizzò il loro cliente, Bennett, trauma che ne danneggiò inevitabilmente la carriera. Il New York Times ha riferito di aver ricevuto diversi documenti giudiziari a sostegno del loro scoop, incluso un selfie di Argento e Bennett a letto insieme. Il quotidiano newyorkese afferma anche che almeno tre persone vicine al caso hanno confermato l'autenticità di tali documenti.

Il giornale ha cercato di contattare l'attrice e i suoi avvocati per un commento, ma al momento non ha ottenuto alcuna risposta.