Anche Arnold Schwarzenegger raccomanda ai suoi fan di rimanere chiusi in casa

Anche Arnold Schwarzenegger raccomanda ai suoi fan di rimanere chiusi in casa
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Sono molte le star espostesi in prima persona attraverso i social media per cercare di raccomandare alla popolazione di rimanere chiusi in casa al fine di non aggravare la già preoccupante situazione d'emergenza sanitaria che il nostro pianeta sta subendo a causa del coronavirus (COVID-19). L'ultimo in ordine di tempo è stato Arnold Schwarzenegger.

L'attore ha infatti condiviso sul suo profilo Twitter ufficiale un video in cui si rivolge ai fan e a tutta la popolazione (specialmente quella americana) e nel quale intima e raccomanda a questa di rimanere chiusa in casa per non allargare il contagio da coronavirus che sta prosperando un po' ovunque. Nel filmato, vediamo l'attore raggiunto da due dei suoi animali, un pony e un piccolo lama, sicuramente un modo efficacie per ottenere l'attenzione delle persone. "State a casa il più a lungo possibile - ha scritto Schwarzy - Ascoltate gli esperti, ignorate gli imbecilli. Supereremo anche questa insieme".

Il governatore attuale della California, Gavin Newsome, ha espresso le stesse raccomandazioni recentemente, e a lui si sono unite anche le amministrazioni di New York e Ohio, risultando sulla stessa linea di pensiero e condotta in merito all'emergenza ormai globale. Ricordiamo che in California, così come nel resto del mondo, sono stati chiusi i parchi divertimenti di Disneyland, come annunciato proprio da Newsome: "La scorsa notte, la California ha emesso una nuova direttiva per quanto riguarda i raduni di massa e ha avviato importanti discussioni con Disney e altre compagnie su come affrontare la situazione. Disney ha preso la giusta decisione nell'interessa della saluta pubblica e ha accettato di chiudere i parchi californiani. Aspettativi a breve altri annunci come questo".

Subito dopo l'annuncio, è arrivata l'ufficialità della chiusura anche degli Universal Studios di Hollywood almeno fino al 28 marzo. Inoltre, hanno chiuso anche il Walt Disney World della Florida, Disneyland Paris e gli Universal Studios di Orlando, anch'essi pronti a riaprire (se tutto andrà per il meglio) a fine marzo. "La salute e la sicurezza del nostro staff e dei nostri ospiti è sempre stata la nostra più alta priorità" ha confermato un portavoce di Universal, aggiungendo che la compagnia si occuperà di monitorare costantemente la situazione e "fornire tempestivi aggiornamenti in base all'evolversi delle condizioni".