Apocalypse Now, tutte le follie sul leggendario set di Francis Ford Coppola

Apocalypse Now, tutte le follie sul leggendario set di Francis Ford Coppola
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Stasera torna in tv Apocalypse Now, capolavoro immenso scritto e diretto da Francis Ford Coppola e con protagonisti Martin Sheen, Marlon Brando e Robert Duvall.

Il film, considerato fra le massime opere mai realizzate per il cinema, è famoso anche per aver avuto una delle produzioni più infauste di sempre. In questo articolo abbiamo riunito per voi tutte le folli storie della (dis)avventura vissuta dal cast e della troupe per realizzare Apocalypse Now.

Le trovate qui sotto:

  • Durante la pre-produzione, Francis Ford Coppola ha consultato il suo amico e mentore Roger Corman per consigli sulle riprese nelle Filippine. L'unico consiglio di Corman fu: "Non andare."
  • Francis Ford Coppola ha sborsato di tasca sua diversi milioni di dollari dopo che il budget messo a disposizione dallo studio venne notevolmente superato. Alla fine ha dovuto ipotecare la sua casa a Napa Valley per poter finire le riprese, e minacciò il suicidio più di una volta.
  • Gran parte dei dialoghi sono stati aggiunti in post-produzione, perché il rumore sul set (degli elicotteri o di altri fattori) rendeva le registrazioni inutilizzabili.
  • La scena iniziale in cui il Capitano Willard è solo nella sua stanza d'albergo non c'era nella sceneggiatura: Martin Sheen, che all'epoca stava combattendo con problemi di alcolismo, ha detto alla troupe di accendere le cineprese e riprenderlo, ma siccome era ed era davvero ubriaco diede un pugno allo specchio e si tagliò il pollice ... lo specchio era vero, non si trattava di un oggetto di scena.
  • A Harrison Ford fu permesso di scegliere il nome del suo personaggio, e scelse "G. Lucas" per onorare George Lucas, che lo aveva lanciato in American Graffiti (1973).
  • Il sacrificio del bufalo è reale: la scena è stata ispirata da un rituale eseguito da una tribù Ifugao locale, a cui Francis Ford Coppola aveva assistito insieme a sua moglie; la cosa fu possibile perché, sebbene il film fosse una produzione americana soggetta alle leggi americane sulla crudeltà verso gli animali, le scene girate nelle Filippine non erano controllate né monitorate dall'American Humane Association, che però diede al film una valutazione "inaccettabile".
  • Sam Bottoms era fatto di speed, LSD o marijuana durante le riprese di tutte le sue scene.
  • L'iconica scena di apertura con le palme che bruciavano sotto una tempesta di napalm ha comportato la distruzione di una vera foresta. Circa 1.200 litri di benzina furono versati sulle palme.
  • Marlon Brando ha improvvisato molti dialoghi di Kurtz, dato che accettò la parte all'ultimo secondo (dopo un anticipo di $1 milione di dollari, che minacciò di tenersi senza fare il film) e senza studiare la sceneggiatura: durante una sequenza però inventò un sensazionale monologo di 18 minuti (solo due minuti sono stati usati nel film), e alla fine della performance disse: "Francis, scusami, ma mi sono spinto il più lontano possibile. Se hai bisogno di più materiale, puoi cercarti un altro attore."
  • Un tifone ha distrutto i set, causando un ritardo di diversi mesi nelle riprese.
  • Per la scena della tigre, Coppola voleva che gli attori fossero il più vicino possibile al felino. Il suo scopo era quello di immortalare la vera paura che un essere umano prova di fronte alla morte.

Per altri approfondimenti vi rimandiamo a delle nuove dichiarazioni di Coppola su Apocalypse Now e alla recensione di Apocalypse Now - Final Cut.