Ant-Man 3, lo sceneggiatore svela: 'I poteri di Janet potevano confondere il pubblico'

Ant-Man 3, lo sceneggiatore svela: 'I poteri di Janet potevano confondere il pubblico'
di

A diverso tempo dall'uscita di Ant-Man and The Wasp Quantumania è tornato a parlare lo sceneggiatore del film che ha svelato il motivo per cui sarebbero stati cancellati alcuni risvolti di trama che interessavano dei poteri conquistati da Janet durante la sua permanenza nel Regno Quantico.

L'esordio di Michelle Pfeiffer nel Marvel Cinematic Universe nel 2018 nei panni di Janet Van Dyne era stato accompagnato da una particolare scoperta riguardo alcuni poteri che la donna sembrava avesse conquistato in quei 30 anni rimasta bloccata nel regno più piccolo mai esistito. Nonostante ciò lo sceneggiatore del terzo capitolo della saga, Jeff Loveness, ha deciso di non integrare questo elemento all'interno della trama per non confondere ulteriormente il pubblico.

I Marvel Studios stanno affrontando un periodo molto difficile dal punto di vista aziendale non aiutato dal licenziamento di Victoria Alonso e dall'arresto di Jonathan Majors per una presenta violenza domestica. Insomma, le acque non sono particolarmente tranquille. Nonostante Ant-Man 3 non abbia riscontrato il successo sperato, per quanto riguarda gli incassi continua ad essere uno snodo fondamentale per le nuove fasi dell'MCU. Sulla decisione di non approfondire i poteri di Janet Loveness è stato particolarmente chiaro spiegando come, inizialmente, fosse previsto che il personaggio acquistasse nuove capacità grazie al suo incontro con Kang. "Era lì, e penso che stesse solo confondendo gli spettatori nelle nostre proiezioni di prova" ha confessato.

Ant-Man 3 e Shazam 2 non hanno ottenuto risultati negativi storici al box office deludendo le aspettative degli appassionati di cinecomic. Che il genere, dopo anni di risultati eccellenti e grandi incassi, stia andando verso un periodo discendente? Cosa ne pensate? Raccontatecelo nei commenti!