Angelina Jolie contro Brad Pitt: processo ingiusto su affidamento figli

Angelina Jolie contro Brad Pitt: processo ingiusto su affidamento figli
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Angelina Jolie ha criticato ampiamente la decisione del giudice sulla custodia dei figli tra lei e Brad Pitt affermando che il processo sarebbe stato ingiusto e non si sarebbe svolto in maniera corretta. Questo per il fatto che proprio ai suoi figli non sarebbe stato permesso di testimoniare a suo favore in aula durante il procedimento legale.

L'attrice se l'è presa infatti con il giudice John Ouderkirk per non aver preso in considerazione la possibilità della testimonianza dei figli che avrebbe potuto portare maggiori prove a suo favore nel caso dell'affidamento della custodia dei figli. I documenti però non dicono a quali prove faccia riferimento Jolie nel caso specifico. "Il giudice Ouderkirk ha negato alla signora Jolie un processo giusto escludendo impropriamente le sue rilevanti prove verso la salute e la sicurezza dei suoi figli che avrebbero fatto propendere il caso per lei.

Jolie ha anche affermato che la corte non ha valutato correttamente il caso e il codice penale che deve fare il miglior interesse dei bambini qualora sopraggiungesse che una persona ha un passato di violenza domestica. I documenti però continuano a non specificare di che tipo di violenze domestiche stia parlando l'attrice.

Tempo fa una voce vicina a Pitt avrebbe smentito totalmente queste illazioni di violenza domestica: "Negli ultimi quattro anni e mezzo sono state fatte numerose dichiarazioni da parte di Angelina che successivamente sono state corrette o non confermate. Angelina ha usato i figli per danneggiare l'immagine di Brad anche in passato, il suo modo di fare è questo. Questi documenti che sono recentemente emersi dal suo quarto o quinto gruppo di avvocati hanno il solo scopo di ferire Brad".

Nei mesi scorsi, a tal proposito, Angelina Jolie aveva nuovamente cambiato avvocati per tentare di ottenere la custodia dei figli.