Andrew Jack morto di coronavirus: aveva recitato nella nuova trilogia di Star Wars

Andrew Jack morto di coronavirus: aveva recitato nella nuova trilogia di Star Wars
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Il coronavirus non fa sconti, e continua a mietere vittime anche nel mondo dello spettacolo: l'ultimo a lasciarci è stato Andrew Jack, visto come attore nella trilogia sequel di Star Wars (era Caluan Ematt, membro della resistenza) ma con alle spalle una lunga carriera come dialect coach.

Proprio come dialect coach ha infatti lavorato anche nel dietro le quinte dei nuovi film di Star Wars: a lui si deve infatti il lavoro fatto sulle pronunce di attori tanto dei film principali tanto di spin-off come Rogue One (John Boyega e Diego Luna, ad esempio).

Non solo Star Wars, comunque: come dialect coach Jack aveva lavorato con più di 200 attori (tra cui Robert Downey Jr., Cate Blanchett, Pierce Brosnan e Viggo Mortensen). Fondamentale, inoltre, era stato il suo lavoro nelle ricostruzioni delle lingue della Terra di Mezzo nella trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson, così come per gli accenti dei personaggi di Troy.

Andrew Jack si è spento a Londra questa mattina, lontano dai suoi affetti e soprattutto da sua moglie, essendo lei bloccata in Australia dalla quarantena. A causa delle attuali misure di sicurezza, inoltre, sarà ovviamente impossibile celebrare il funerale dell'attore.

Tornando alla saga creata da George Lucas, intanto, abbiamo visto recentemente James Gunn dichiararsi non interessato alla regia di uno Star Wars; su internet, invece, sta circolando una strana teoria sulla morte di uno dei personaggi di Star Wars.