America Latina, Fabio D'Innocenzo si scusa dopo gli insulti social: 'Non sono stato bene'

America Latina, Fabio D'Innocenzo si scusa dopo gli insulti social: 'Non sono stato bene'
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Fabio D'Innocenzo non è uno che le manda a dire: il regista (insieme al fratello Damiano) di America Latina ha reagito in maniera decisamente piccata ad alcune critiche rivolte in queste ore sui social al suo ultimo film, rendendo inevitabilmente necessario il messaggio di scuse pubblicato in queste ore su Instagram.

"Questo è un post di scuse. Non una storia, voglio che siano righe permanenti oltre le 24 ore. Scrivo i miei pensieri perché non sono stato bene oggi, non sono stato bene ieri. Qualcuno può dire che non sono stato bene mai. Lo accetto, me la sono cercata. Non accetto i miei errori, vorrei essere capace di non commetterli: più di una volta non sono riuscito e me ne scuso. Mi scuso con chi ha subito un insulto o più di uno come reazione a una sua opinione. Non credo che Instagram sia un posto adatto a me perché abbraccia la possibilità di soccombere alle proprie vulnerabilità: la mia è l’insicurezza" si legge nel post del regista.

D'Innocenzo prosegue: "Mi vergogno a reagire così verso critiche che io, personalmente, reputo aprioristiche alla visione di una nostra opera o legate ad antipatie verso noi in quanto persone piuttosto che in quanto registi e sceneggiatori. Sono amico di tantissimi critici che non hanno amato i nostri film, mi piace che esista un dialogo, è necessario dibattere di film altrimenti il cinema non avrebbe senso. Ma dove non vedo questa volontà, dove percepisco odio incondizionato, subisco una forte ferita e per reazione tento (sbagliando) di infliggerne una uguale, usando le stesse armi, l’ignoranza più becera e terra terra. Da quando stamattina ho aperto gli occhi, acceso il telefono e ricevuto la chiamata di mio fratello gemello che mi domandava che cazzo avessi combinato, incazzato come solo un fratello può essere, quindi calmissimo, laconico".

"[Il quarto film] è già in programma e sapessi quanto ci pagano. Fot**ti hater", "Ti compro, fallito" erano alcuni dei commenti incriminati con cui il regista di Favolacce aveva risposto sui social a delle critiche negative al nuovo film con Elio Germano. Polemiche a parte, comunque, per saperne di più trovate qui la nostra recensione di America Latina.