Amanda Seyfried: "Pagata il 90% in meno rispetto agli uomini"

Amanda Seyfried: 'Pagata il 90% in meno rispetto agli uomini'
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Nel corso degli ultimi anni moltissime sono state le denunce per la disparità di genere in quel di Hollywood. Le attrici ritengono infatti di essere pagate meno delle loro controparti maschili, e in tal senso una coraggiosa dichiarazione è arrivata da Amanda Seyfried.

La star di Letters to Juliet ha rivelato di aver ricevuto un compenso pari al 10% del suo co-protagonista maschile: "Qualche anno fa, in uno dei miei film ad alto budget, ho scoperto di essere stata pagata il 90% in meno del totale preso dall'attore che recitava al mio fianco". L'attrice non fa riferimento a nessuna pellicola in particolare ma, in molti pensano che la sua accusa sia rivolta ai produttori di In Time che hanno deciso di riservare al suo collega Justin Timberlake una considerazione di gran lunga maggiore.

La stessa denuncia era stata mossa qualche tempo prima anche da un mostro sacro di Hollywood come Meryl Streep, che ha scelto di scrivere una lettera al Congresso americano suggerendo di dare maggiore attenzione alla questione femminile. Patricia Arquette nel corso della premiazione agli Oscar per Boyhood ha chiesto a gran voce che la parità salariale tra uomini e donne diventi effettiva una volta per tutte.

Per fortuna c'è chi si oppone a questo sistema. Benedict Cumberbatch ha dichiarato di rifiutare quei ruoli che non garantiscano salari uguali alle sue co-protagoniste.