Mank, Amanda Seyfried ha girato la stessa scena per una settimana: colpa di David Fincher

Mank, Amanda Seyfried ha girato la stessa scena per una settimana: colpa di David Fincher
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Nel corso di un'intervista concessa a Collider, l'attrice Amanda Seyfried ha parlato del suo coinvolgimento nel nuovo e attesissimo film di David Fincher, Mank, biopic sullo sceneggiatore di Quarto potere, Herman J. Mankiewicz e incentrato sulla sua disputa con Orson Welles.

Le riprese di Mank sono terminate all'inizio dell'anno e Amanda Seyfried ha raccontato i particolari del suo coinvolgimento, definendo la pellicola come la più difficile a cui abbia mai partecipato. "Onestamente è stato il lavoro più difficile che abbia mai fatto. Ma sono emozionatissima all'idea di vederlo. Prima di tutto è arrivato come dal nulla. Poi ho parlato con David Fincher, ho dovuto scaricare Zoom. Non sapevo nemmeno cosa fosse. E ho parlato con lui del film e dello script per quasi un'ora e mezza. Ero abbastanza sicura che lo avrei fatto, ma non lo sapevo, dipendeva da lui. Ma pensavo anche in che modo avrei dovuto interpretare Marion Davies? Lei aveva questo accento. E quanti ciak ci vorranno? Tutte queste preoccupazioni svanirono... Dovevo lavorare con David Fincher, che è unico nel suo genere. E ancora non riesco a credere che ci siamo riusciti. Abbiamo finito il 21 febbraio, giusto poco prima della quarantena. Non riesco a crederci. E stavo lavorando a tre film contemporaneamente, quindi ognuno si confondeva con l'altro e mi veniva il mal di testa. Nei weekend volavo a Los Angeles, per le prove con David e Gary Arliss e il resto del cast e poi tornavo indietro per gli altri film, è stato grande. Sarà fantastico".

Fincher è noto per essere un perfezionista sul set e la Seyfried ha confermato ulteriormente questa voce affermando di aver impiegato cinque giorni per filmare una sola scena: "Facevo parte di alcune scene con un mucchio di gente e le avremmo fatte per una settimana intera. Non riesco a dire quanti ciak abbiamo fatto, forse 200, potrei sbagliare. Potrei minimizzare, ma abbiamo impiegato cinque giorni per filmare una scena in cui non parlavo nemmeno. 'Pensi che mi possa rilassare?' No, perché ci sono probabilmente nove o dieci angoli di ripresa diversi su di me a quel punto".

Come già comunicato, Mank uscirà su Netflix nel 2020.