Alien: Ridley Scott insiste sull'esigenza del nuovo corso intrapreso dai prequel

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In una nuova roundtable organizzata dall’Hollywood Reporter, Ridley Scott difende le scelte operate nei due prequel di Alien, ovvero Prometheus e Alien: Covenant.

Scott, parlando del nuovo corso intrapreso dalla saga, ha ribadito che il mostro concepito da H.R. Giger è stato ormai “cucinato” in tutte le salse dai vari sequel, comics e videogame e che c’è bisogno di qualcosa di più fresco: “Penso che la bestia sia ormai a fine corsa, personalmente. Devi arrivare con qualcos’altro. La devi rimpiazzare. Quindi avevo ragione, ero in anticipo sul gioco”.

Lo stesso regista, nel corso del video, motiva la scelta di concentrarsi sulla regia di Alien: Covenant piuttosto che su quella di Blade Runner 2049 e in una precedente intervista aveva spiegato come il prossimo film del franchise iniziato nel 1979 debba per forza di cose focalizzarsi maggiormente sull’evoluzione dell’intelligenza artificiale rappresentata dall’androide David (Michael Fassbender).