Alejandro G. Iñárritu: "Il cinema moderno è una puttana in cerca di soldi"

Alejandro G. Iñárritu: 'Il cinema moderno è una puttana in cerca di soldi'
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Che Alejandro Gonzalez Iñárritu non sia uno che le manda a dire già lo sapevamo, ma il regista di Biutiful e Revenant ne ha voluto darne la controprova durante il Sarajevo Film Festival, durante il quale è stato insignito dell'Honorary Heart Award.

Durante il discorso di ringraziamento, infatti, l'autore messicano ha dichiarato:

"Il cinema oggi avrebbe bisogno di molta più contemplazione, di molta più pazienza, dovrebbe essere più misterioso, più impenetrabile, più poetico, dovrebbe avere più sentimento. I film del passato stavano esplorando diversi modi di raccontare storie, cercando di spingere in avanti il linguaggio tecnico. Quel tipo di film sta scomparendo. Oggi abbiamo i grandi blockbuster, o l'esperienza in streaming."

Iñárritu ha proseguito:

"La lingua sta cambiando, il bisogno di trama e narrativa è così tanto che sta iniziando a deformare il modo in cui possiamo esplorare i temi", ha detto. “Le persone sono molto impazienti ora, vogliono di più, vogliono che accada qualcosa sullo schermo. 'Spara a qualcuno! Fai qualcosa!'"

Il cinque volte vincitore dell'Oscar - incluso il premio speciale per il film in realtà virtuale Carne y Arena, presentato a Cannes 2017 - punta il dito sui film su larga scala in cerca di denaro, ma denigra anche l'influenza della televisione sul grande schermo.

Il cinema sta cambiando così in fretta che ora i film devono soddisfare immediatamente il pubblico. Devono essere globali e devono fare un sacco di soldi, sono come uno spot della Coca-Cola che deve piacere a tutto il mondo. Che cosa accadrà alle giovani generazioni che non saranno in grado di capire che un film può essere poetico, impenetrabile o misterioso?"

Iñárritu ha anche lodato l'imperfezione, il rischio e il coraggio in un film. “Il primo film non dovrebbe essere perfetto. Questa è la poesia, è umana, c'è qualcosa di goffo - è esattamente quello che mi piace. Mi piace che le persone si esprimano come sono, compresi gli errori. Ecco perché soffro, mi trovo in un dilemma. Per alcuni il cinema è una forma artistica che serve ad esprimere una visione personale del mondo, per altri è solo intrattenimento, per altri è un mezzo per realizzare soldi, un'industria. I film rimangono la forma d'arte più importante del mondo, ma il medium è diventato un'orgia di interessi che convivono nello stesso letto, con dei principi poetici determinati ma allo stesso tempo è anche una puttana che vuole soldi."

Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti.

Per altre dichiarazioni di Iñárritu leggete quelle condivise in occasione di Cannes 2019 sull'argomento Cinema vs Netflix. Inoltre scoprite come Alejandro Iñárritu, Alfonso Cuarón e Guillermo Del Toro si aiutano a vicenda durante il montaggio dei propri film.