Solo, Alden Ehrenreich ammette:"Star Wars non è più una parte importante della mia vita"

Solo, Alden Ehrenreich ammette:'Star Wars non è più una parte importante della mia vita'
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Solo: A Star Wars Story è stata dalle produzioni più travagliate e complicate nella storia del franchise e Alden Ehrenreich viene inevitabilmente ricordato come uno dei simboli del flop del film, diretto da Ron Howard dopo il licenziamento di Phil Lord e Chris Miller. Ehrenreich inoltre ha ammesso che Star Wars non è più tra i suoi pensieri.

"Non è più una parte enorme della mia vita. Ma la mia sensazione è che ci fosse una netta disconnessione tra il modo in cui è stato realmente accolto e le storie che ne sono uscite. Che abbiamo avuto una produzione travagliata o altro. E non è che la storia del film sia andato benissimo. Non ha fruttato un miliardo di dollari ma ha funzionato bene e alla gente è piaciuto ma non è interessante. Ciò che è interessante è 'Questo è il film più grande di tutti i tempi ed è stato assolutamente un disastro'. Sapevo, qualunque cosa accadesse, che mi stavo mettendo in una situazione in cui le persone avrebbero detto cose su di me. Ma onestamente, l'intera esperienza sembrava un'enorme avventura in alto mare" ha dichiarato Alden Ehrenreich a The Independent.

Alden Ehrenreich in Solo: A Star Wars Story interpreta il giovane Han Solo, personaggio iconico del franchise di George Lucas e portato al successo da Harrison Ford nella prima trilogia e in Star Wars: Il risveglio della Forza.
Solo racconta la storia del cinico contrabbandiere Han Solo (Alden Ehrenreich) che gira tra i locali malfamati della galassia in compagnia di Chewbacca (Joonas Suotamo) e il criminale Beckett (Woody Harrelson). Lungo il suo viaggio s'imbatterà in Lando Calrissian (Donald Glover).
Su Everyeye trovate la recensione di Solo: A Star Wars Story e un approfondimento sulle possibilità di un sequel di Solo.