Aladdin: le prime recensioni positive puntano il dito contro la campagna marketing

Aladdin: le prime recensioni positive puntano il dito contro la campagna marketing
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Quando mancano un paio di giorni all'uscita del live-action Disney di Aladdin le prime recensione che arrivano dagli Stati Uniti si sorprendono di quanto sia effettivamente buono il film e puntano il dito contro una non ottimale campagna marketing.

Diciamocelo chiaramente, fin dalla diffusione del primo trailer ufficiale di questo live-action di Aladdin le reazioni del pubblico non sono mai state molto positive al riguardo, in quanto dalle immagini ciò che traspariva maggiormente era una sensazione di approsimazione e anche qualche vistoso difetto della CGI sul corpo e il volto di Will Smith in quanto Genio della lampada. Da allora la campagna marketing si è concentrata quasi totalmente sulle parti cantate e ballate del film dando quasi l'impressione di voler nascondere qualcosa.

Invece, a giudicare dalle prime recensione pubblicate online dalla stampa internazionale sembra che Aladdin abbia colpito positivamente e per questo motivo, sorprendente, la critica ha avuto non poco da recriminare a una campagna marketing sicuramente poco calibrata.

Peter Sciretta, per esempio, di SlashFilm scrive: "Aladdin è meglio di quanto mi aspettassi. Non il completo disastro che la critica si aspettava, ma anche non pienamente riuscito. E' sorprendentemente divertente. Naomi Scott è una grande Jasmine, ma non ho amato molto l'attore che interpreta Aladdin. La musica è meno incisiva quando cerca di evolvere le canzoni che tutti conosciamo".

Alisha Garuso di Atom Tickets e Screen Rant dice: "Aladdin diventerà immediatamente un classico per l'infanzia per una intera nuova generazione di ragazzini. Mena Massoud e Naomi Scott sono molto più che deliziosi insieme. Massoud manterrà il suo fascino da Aladdin per giorni. Sicuramente entrambi avrebbero dovuto essere utilizzati di più nel marketing".

Germain Lussier di io9 aggiunge: "Nel momento in cui Aladdin è iniziato ho cominciato a soffocare. Il primo è un classico senza tempo e il remake gioca bene su quella nostalgia . Lo migliora in alcune parti ed è inferiore in altre, ma da fan di vecchia data me lo sono davvero goduto. Mi ha fatto sentire di nuovo un bambino".

Kristen Lopez, collaboratrice per l'Hollywood Reporter, scrive: "Aladdin non è terribile ma con questi remake siamo in questo territorio: bellissimo ma speriamo sia abbastanza. Massoud e Scott sono molto credibili. Marwan Kenzari pronuncia ogni battuta in maniera sinistra e mi è piaciuto. Qualcuno gli dia un premio".

Mike Ryan di Uproxx dice la sua: "Ok, ho visto Aladdin. Fatemi iniziare dicendo subito che adoro i film di Guy Ritchie. Ma le mie aspettative rimanevano piuttosto basse, e ho pensato che per la maggior parte fosse abbastanza buono. Specialmente i primi due atti dove è chiaramente un film alla Guy Ritchie. Il terzo atto mi è sembrato un po' frenato. Will Smith è molto divertente proprio nei primi due atti, poi sparisce e il film ne risente".

Drew Taylor di Moviefone: "Non vi mentirò: sono rimasto piuttosto incantato da Aladdin. Nient'altro da aggiungere se non quanto piacevoli ho tovato gli effetti digitali e di quanto tutti si ricrederanno su Will Smith già dalla fine della prossima settimana".

Infine, il commento di Digital Spy: "Una sontuosa e godibile versione, ma non abbastanza 'un meraviglioso nuovo mondo' da essere totalmente un successo. Mane Massoud e Naomi Scott sono grandiosi mentre Will Smith dona tutta la sua energia per un Genio molto divertente, anche se la CGI lo lascia spesso indietro. Meno dico su Jafar e meglio è".

Il remake in live-action di Aladdin arriverà il 22 maggio 2019, così come anche la nostra recensione.