Aftersun, Paul Mescal commenta la sua nomination: 'Non è la classica performance da Oscar'

Aftersun, Paul Mescal commenta la sua nomination: 'Non è la classica performance da Oscar'
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Aftersun è la vera mina vagante degli Oscar 2023. L'inaspettata candidatura di Paul Mescal ha sicuramente dato un brio in più a delle nomination abbastanza prevedibili. L'attore, diventato celebre per la serie Normal People, ne ha parlato con orgoglio, soddisfazione e sorpresa.

Oltre ad aver conquistato il record di più giovane candidato dell'annata, Mescal nel film interpreta un giovane padre in viaggio in Turchia con sua figlia. Nonostante sia stato largamente lodato dalla critica, pare che lui stesso non si aspettasse minimamente il risvolto preso dagli eventi. Ad averlo aiutato, secondo lui, è stata l'intenzione del film di risultare sempre un prodotto indipendente. "Mi piacerebbe prendermi un po' di merito per questo, ma penso che sia innatamente ciò che Charlotte voleva dal film e dalla sceneggiatura che ha scritto" ha raccontato l'attore.

Aftersun ha segnato la consacrazione definitiva di Mescal che ha raccontato gli inizi della sua carriera facendo pubblicità di salsicce. "Non penso che il film sia stato manipolativo o invadente in termini di chiedere al pubblico di sentire le cose. Penso che, di conseguenza, il mio lavoro e quello di Frankie fosse quello di entrare e capire il compito da svolgere" ha raccontato, spiegando come non sia un classico film da Oscar. "Sono molto orgoglioso del fatto che non penso che sia una performance classica da Oscar, ma è anche una testimonianza, credo, del ramo degli attori dell'Accademia che è uscito fuori e ha votato comunque. Se non ci fossi stato, è il tipo di film che avrei voluto vedere come attore" ha concluso.

Per scoprire qualcosa di più sul film, vi consigliamo la nostra recensione di Aftersun opera prima di Charlotte Wells.