Addio a Carlo Vanzina, regista simbolo della commedia italiana anni '80 e '90

Appena ieri abbiamo dato la notizia della morte di Steve Ditko, il papà di Spider-Man e Doctor Strange. Oggi se ne va invece uno dei padri della commedia italiana contemporanea, simbolo di un'intera generazione: Carlo Vanzina.

Figlio del grande Steno, nome d'arte di Stefano Vanzina, con il fratello Enrico ha caratterizzato fortemente la commedia anni '80 e '90, dando vita al fortunato filone delle "Vacanze di Natale". A lui si devono battute diventate cult e personaggi senza tempo, caricature che negli anni hanno preso il volto di Christian De Sica e Massimo Boldi, sopra tutti, ma anche di Massimo Ghini, Jerry Calà, Diego Abatantuono, Enrico Montesano, Renato Pozzetto, Gigi Proietti, Vincenzo Salemme e potremmo continuare ancora all'infinito.

Da Eccezzziunale... Veramente del 1982 all'ultimo Caccia al Tesoro, uscito appena un anno fa, passando per film immortali come Sapore di Mare, Vacanze di Natale, I Fichissimi, Yuppies - I Giovani di Successo, Sognando la California, S.P.Q.R. - 2000 e 1/2 anni fa, A Spasso nel Tempo, Vacanze di Natale 2000, Le Barzellette.

Sono oltre 50 i film diretti in solitaria o con l'inseparabile fratello. Il regista era nato il 13 marzo 1951, è morto nella sua casa di Roma a 67 anni. La notizia è arrivata dallo stesso fratello Enrico e dalla moglie Lisa.