Addio alla leggenda Jerry Lewis. L'attore ci lascia a 91 anni

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Giorno triste per la comicità oggi. E' morto Jerry Lewis, la leggenda del cinema hollywoodiano, che ha fatto divertire con la sua arte, davvero tutto il mondo. La notizia è stata data dal The Sun.

Jerry Lewis, di origine ebraica, è nato nel 1926 a Newark nel New Jersey da una pianista molto dotata di nome Rachael, e da un cantante che non è mai riuscito a sfondare, Daniel. Una curiosità, che forse molti non conoscono, è che, durante il parto, il piccolo Jerry ha sofferto molto, tanto da rimanere incosciente per due giorni. I medici proposero un'intervento all'encefalo che avrebbe potuto danneggiarlo per sempre e sua nonna si oppose salvandogli, sostanzialmente, la vita.

Il resto è storia. In carriera Jerry Lewis ha recitato in più di sessanta film e in sedici di queste pellicole, è stato al fianco di Dean Martin. L'ultimo spettacolo che la coppia fece insieme, fu nel 1956, al Copacabana di New York.

Lewis è stato anche regista e il suo primo lungometraggio, datato 1960, è Il Ragazzo Tuttofare. Tra gli innumerevoli e prestigiosi premi vinti dal grande attore ricordiamo il Leone d’Oro alla Carriera al Festival di Venezia nel 1999.

Senza alcun dubbio, Jerry Lewis, grazie alla sua incredibile mimica facciale e al talento innato, è stato tra i più grandi attori comici del secolo scorso. Grandissimo intrattenitore, è stato in grado di segnare un'epoca con la sua arte. La sua abilità ha trovato espressione in tutti i campi della cinematografia, anche quelli più strettamente "tecnici". Il suo capolavoro (considerato tale da praticamente tutti), è Le Folli Notti del Dottor Jerryl in cui l'attore veste i panni di un timido ed impacciato insegnante di chimica, tal Professor Julius Kelp che grazie ad una pozione inventata da lui, si trasforma nel carismatico personaggio Buddy Love.

Un'altra curiosità riguarda la famiglia e il rapporto con il padre. Essendo stato snobbato dall'industria musicale, il genitore di Lewis non avrà mai un buon rapporto con Jerry, proprio a causa dell'immenso successo del figlio. Questo causerà, nel comico, una costante sensazione di incompiutezza e di malinconia, che si porterà dietro per tutta la vita.

Durante la sua vita Jerry Lewis ha avuto diversi problemi di salute molto seri, alcuni provocati dal lavoro sul set - come una vertebra scheggiata che comprometterà per sempre la solidità della sua colonna vertebrale - e numerose malattie, affrontate anche in età non troppo avanzata.

Tra i tanti impegni, Lewis è stato anche professore di cinema all'Università della California e, tra i suoi studenti, si contano Steven Spielberg e George Lucas. Precursore anche dal punto di vista sociale, sarà lui a fondare il Telethon a favore dell'Associazione per la Distrofia Muscolare. Questa iniziativa gli vale, nel 1977, una candidatura al Premio Nobel Per la Pace.

Non se ne va solamente un grande artista oggi, ci lascia anche un grande uomo.