Ace Ventura: la scelta dell'acchiappa-reboot è una buona idea?

La sicurezza con cui Hollywood negli ultimi anni ha deciso di lanciarsi su reboot/remake di cult movie ha generato degli accesi dibattiti creando un doppio fronte netto: da un lato chi accoglie con entusiasmo nostalgico operazioni di questo tipo e dall'altro schiere di accaniti detrattori.

Spesso chi fa parte di quest'ultima categoria ritiene che, seppur regalare ai fan una nuova versione di certi film del passato sia un'operazione interessante, sia difficile che questi possano raggiungere la stessa passione generata dai precedenti.

Ogni situazione probabilmente sarebbe da analizzare in modo differente, per non generalizzare troppo ma la notizia è che la Morgan Creek, la cui nuova denominazione è Morgan Creek Entertainment Group, ha intenzione di realizzare diversi rifacimenti. Tra le svariate ipotesi anche un reboot di Ace Ventura - L'acchiappanimali, commedia comica di Tom Shadyac del 1994 con mattatore un Jim Carrey nel pieno della sua ascesa. E la notizia ha fatto subito scalpore.

Ma non è tutto. Perché nei piani ci potrebbe essere anche una serie tv:"Stiamo pensando ad un rilancio cinematografico e tenendo conto della sua natura a episodi potremmo pensare anche a una serie tv a camera singola. Sarebbe fantastico poter avere nuovamente Jim Carrey nel progetto, magari con un passaggio di consegne ad un ipotetico figlio o figlia di Ace" ha specificato David Robinson, presidente di Morgan Creek.

Sono molteplici i dubbi al riguardo di un'operazione di questo tipo. In primis il coinvolgimento stesso di Jim Carrey, straordinaria maschera comica difficilmente sostituibile in un ruolo in cui calzava a pennello. Se le intenzioni della Morgan Creek dovessero riguardare un possibile passaggio di consegne ad un ipotetico successore dell'acchiappanimali le perplessità aumenterebbero. Che senso avrebbe riproporre un contesto a suo tempo creato ad hoc proprio per Jim Carrey?

In attesa di avere notizie più precise in futuro, continueremo a chiederci fin dove è giusto che Hollywood si spinga, che si tratti di un capolavoro o di un semplice cult movie entrato nel cuore di generazioni di appassionati, nel riproporre ciclicamente nuove versioni di avventure già ampiamente vissute.