Benvenuti all'inferno, cioè a Belle Reve, la prigione con il più alto tasso di mortalità degli Stati Uniti, dove sono rinchiusi i peggiori supercriminali, che faranno di tutto per uscirne - anche unirsi alla super segreta e oscura Task Force X. Il motto del giorno è ‘O la va o la spacca’: si riuniscano una serie di truffatori, tra cui Bloodsport, Peacemaker, Capitan Boomerang, Ratcatcher 2, Savant, King Shark, Blackguard, Javelin e la psicopatica più amata di tutti, Harley Quinn. Quindi si armino pesantemente e si lascino cadere (letteralmente) sulla remota isola di Corto Maltese, piena di nemici. Avventurandosi in una giungla brulicante di avversari militanti e forze di guerriglia, la Squadra sarà coinvolta in una missione di ricerca e distruzione, sotto la guida sul territorio del colonnello Rick Flag... e le direttive degli esperti tecnologici del governo di Amanda Waller nelle orecchie, che seguono ogni loro movimento. E come sempre, ad ogni mossa falsa rischiano la morte (per mano dei loro avversari, di un compagno di squadra o della stessa Waller). A voler scommetterci, la vincita è a loro sfavore - contro ognuno di loro.
L'avvento del nuovo DCU di James Gunn ha gettato le basi per un intenso toto-nomi: chi rimarrà nel nuovo universo dei supereroi DC? e chi invece nel passato? Una delle questioni ancora avvolte nell'ombra è il ruolo che giocherà The Suicide Squad.
I fan possono sperare nel ritorno di Ratcatcher? Daniela Melchior, star di The Suicide Squad di James Gunn si esprime su questa possibilità. Quando un utente su Instagram le chiede se è disposta a ritornare nel reboot nei panni di Ratcatcher, Melchior ammette di non essere a conoscenza di nessun piano che riguardi un suo possibile ritorno.
Con la fine del DCEU tante questioni sono rimaste in sospeso in particolare riguardo i personaggi che potrebbero essere reintrodotti nel franchise. Una delle domande più importanti dei fan riguarda l'Harley Quinn interpretata da Margot Robbie vista per ben tre volte nel franchise.
Mentre pian piano il nuovo DCU di James Gunn prende forma, uno sguardo va ancora al passato analizzando le varie possibilità per tutti i personaggi che hanno popolato il DCEU. La certezza, al momento, è che i supereroi più rappresentativi avranno un volto nuovo. Ma cosa accadrà ai super criminali (e non solo) di The Suicide Squad?
Era il marzo 2023 quando David Ayer si pentì di un tatuaggio di Joker in Suicide Squad, e oggi, a cinque mesi di distanza, il regista torna sulla questione in un nuovo post pubblicato su Twitter: stando alle sue parole, la parola "damaged" stampata sulla fronte poteva risultare alienante.
The Suicide Squad non farà parte del nuovo DC Universe purtroppo. Il regista del primo capitolo del franchise, David Ayer, è ritornato sulla pellicola commentando una sua scelta stilistica sul design di un personaggio.
Anche se The Suicide Squad, insieme alla serie HBO Max Peacemaker, ha rappresentato il suo debutto nell'universo DC, ma il film con Margot Robbie e Idris Elba non farà parte del canone DCU, il nuovo corso cinematografico con la leadership di Gunn e Peter Safran che verrà inaugurato con Superman: Legacy.
Idris Elba sarebbe voluto tornare con Bloodspot, ma i sogni dell'attore e dei fan sul ritorno della Suicide Squad sono stati infranti proprio da James Gunn!
La carriera di James Gunn si è svolta per diverso tempo all'interno dell'universo Marvel ma dopo il licenziamento del regista da parte della Disney a causa di alcuni controversi tweet emersi dal passato, Gunn ha accettato l'offerta DC di prendere il timone di The Suicide Squad, proprio poco prima di essere riassunto da Disney.
L'arrivo di James Gunn alla gestione dei DC Studios ha fatto pensare a molti fan che potesse confermare all'interno dell' universo i personaggi utilizzati nel suo The Suicide Squad. Al momento in regista non ha parlato della questione ma, uno dei protagonisti della pellicola, Idris Elba ha detto la sua.