Benvenuti all'inferno, cioè a Belle Reve, la prigione con il più alto tasso di mortalità degli Stati Uniti, dove sono rinchiusi i peggiori supercriminali, che faranno di tutto per uscirne - anche unirsi alla super segreta e oscura Task Force X. Il motto del giorno è ‘O la va o la spacca’: si riuniscano una serie di truffatori, tra cui Bloodsport, Peacemaker, Capitan Boomerang, Ratcatcher 2, Savant, King Shark, Blackguard, Javelin e la psicopatica più amata di tutti, Harley Quinn. Quindi si armino pesantemente e si lascino cadere (letteralmente) sulla remota isola di Corto Maltese, piena di nemici. Avventurandosi in una giungla brulicante di avversari militanti e forze di guerriglia, la Squadra sarà coinvolta in una missione di ricerca e distruzione, sotto la guida sul territorio del colonnello Rick Flag... e le direttive degli esperti tecnologici del governo di Amanda Waller nelle orecchie, che seguono ogni loro movimento. E come sempre, ad ogni mossa falsa rischiano la morte (per mano dei loro avversari, di un compagno di squadra o della stessa Waller). A voler scommetterci, la vincita è a loro sfavore - contro ognuno di loro.
In attesa di sapere se James Gunn tornerà per un sequel di The Suicide Squad, il nuovo cinecomic dell'autore di Guardiani della Galassia si prepara ad esordire in prima visione su Sky Cinema e in streaming su NOW.
Che il troppo 'stroppi' è un concetto che impariamo ad assimilare ben presto nella nostra vita e che vale davvero per tutto, anche per le più grosse soddisfazioni artistiche e professionali: prendiamo James Gunn, ad esempio, che evidentemente non ne può più di vedere ovunque riferimenti al suo The Suicide Squad.
Nel corso di una recente chiacchierata con ComicBook, Steve Agee ha confermato che tornerebbe più che volentieri a interpretare il personaggio di King Shark in un eventuale sequel di The Suicide Squad - Missione Suicida, il film che ha reboottato il franchise grazie a James Gunn e che poi ha dato il via allo spin-off su Peacemaker.
Avvisiamo subito i lettori che in questa notizia andremo a trattare della morte di un personaggio in The Suicide Squad, perciò vi consigliamo di procedere nella lettura solamente se avete già visto l'irriverente cinecomic uscito l'estate scorsa.
Nelle scorse ore James Gunn è tornato a rilasciare interviste per sponsorizzare la sua serie tv Peacemaker, spin-off di The Suicide Squad, e ha approfittato dell'incontro per rispondere ad un'assillante curiosità sul suo ultimo film: perché ha rifiutato di usare Joker?
Che i personaggi rinchiusi a Belle Reve non siano esattamente i più facili da gestire lo sappiamo bene, con The Suicide Squad che non ha fatto altro che rinvigorire il concetto: è più che comprensibile, dunque, che per salvaguardare la salute degli addetti ai lavori il carcere di massima sicurezza adotti qualche misura preventiva.
Ormai è passata circa una settimana dalla notte di Halloween ma sui social la sua forza propulsiva non si è ancora del tutto esaurita tanto che tra i trend topic di questi giorni c'è un gruppo di cuccioli vestiti come la Task Force X di The Suicide Squad: Missione Suicida di James Gunn. I fan sono letteralmente impazziti per questo tenero gruppo.
Negli ultimi giorni James Gunn sta pubblicando immagini inedite del suo film DC. Dopo le foto del table read di Suicide Squad, arriva adesso un altro scatto, che ci porta a Panama City.
Il regista di The Suicide Squad - Mission suicida, James Gunn, ha condiviso immagini inedite del cast impegnato con la lettura della sceneggiatura nel settembre 2019. Il film è un reboot della pellicola del 2016 Suicide Squad, che ci ha presentato per la prima volta la Task Force X in live-action.
Mentre il regista James Gunn è al lavoro a Guardiani della Galassia Vol. 3, non smette di pubblicare contenuti su The Suicide Squad e questa volta ha deliziato i fan con un video dietro le quinte con protagonista King Shark, o meglio..le sue orme!