Abbiamo sempre saputo che la battaglia più importante di Spider-Man è quella che combatte dentro di sé: la lotta tra gli impegni quotidiani di Peter Parker, e le straordinarie responsabilità di Spider-Man. Ma in The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro, Peter Parker si ritrova a dover affrontare un conflitto molto più grande.
E' bello essere Spider-Man (Andrew Garfield). Per Peter Parker, non c'è niente di più emozionante che oscillare tra i grattacieli, sapere di essere un eroe, e passare del tempo con Gwen (Emma Stone). Ma essere Spider-Man però ha un prezzo: solo Spider-Man può proteggere i suoi concittadini newyorchesi dai malvagi che minacciano la città. Con la comparsa di Electro (Jamie Foxx), Peter deve affrontare un nemico molto più potente di lui. E con il ritorno del suo vecchio amico Harry Osborn (Dane DeHaan), Peter si rende conto che tutti i suoi avversarsi hanno una cosa in comune: la OsCorp.
Ultimamente si è parlato spesso dell'arrivo di un The Amazing Spider-Man 3, soprattutto dopo il recente ritorno di Andrew Garfield nel ruolo di Peter Parker in No Way Home. Questo ha fatto riemergere molte domande, tra cui ne spicca una in particolare: perché Andrew Garfield lasciò il ruolo di Spider-Man nel 2014?
Mentre le possibilità dell'arrivo di The Amazing Spider-Man 3 si fanno sempre più concrete, i fan si guardano indietro al capitolo precedente. Molte sono le domande che si sollevano se si pensa al secondo film con Garfield, e una di queste è: perché Norman Osborn fa quella fine?
Nonostante l'affetto dei fan per Andrew Garfield nei panni di Peter Parker/Spider-Man, è indubbio che i due The Amazing Spider-Man ai quali l'attore ha partecipato non hanno avuto vita facile. E se il primo film è comunque riuscito a farsi apprezzare, il sequel Il potere di Electro è stato definito a più riprese un disastro.
Come abbiamo scoperto da poco, The Amazing Spider-Man 3 avrebbe adattato la Saga del Clone, che abbiamo conosciuto tra le pagine dei fumetti pubblicati tra il 94 e il 97. A introdurla sarebbe stata una scena nel finale di The Amazing Spider-Man 2, che in seguito è stata però tagliata. Vediamo di cosa si tratta.
Non tutti sanno che in The Amazing Spider-Man 2 era presente anche Mary Jane Watson. Nei due film con protagonista Andrew Garfield l'interesse amoroso di Peter Parker è Gwen Stacy, a cui prestò il volto Emma Stone. Tuttavia nel film era inclusa una scena con Mary Jane, interpretata da Shailene Woodley. Ma che fine ha fatto?
Ora che l’uscita di Spider-Man: No Way Home si fa sempre più vicina e i rumors aumentano, i fan stanno guardando anche al passato soprattutto all’eroe interpretato da Andrew Garfield prima che il franchise si riavviasse nuovamente.
Nei due The Amazing Spider-Man abbiamo seguito la love story tra Peter e Gwen Stacy, a scapito di quella Mary Jane Watson forse più conosciuta ma già ammirata pochi anni prima nella celebre trilogia di Sam Raimi. Non tutti, però, ricordano che la storica compagna del nostro eroe avrebbe dovuto fare la sua comparsa al fianco di Andrew Garfield.
Su Instagram, l'artista Jerad S. Marantz ha pubblicato dei nuovi concept-art che mostrano il look iniziale di Rhino, villain comparso in The Amazing Spider-Man 2 grazie all'interpretazione di Paul Giamatti. Le immagini riguarda un design iniziale pensato per il personaggio nel film diretto da Marc Webb, in realtà molto simile a quello definitivo.
The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro è stato ultimo film in cui Andrew Garfield ha interpretato il ruolo di Peter Parker/Spider-Man. Il sequel di The Amazing Spider-Man introdusse anche diversi personaggi, fra cui Felicia Hardy/Gatta Nera, interpretata da Felicity Jones; la star di Rogue One è tornata a parlare del personaggio.