In Tag Mitsuko è una giovane studentessa in gita in pullman con la sua classe. Mentre si accinge a raccogliere una penna appena cadutale, una folata di vento taglia l'autobus a metà, decapitando tutte le sue compagne e la professoressa. Unica sopravvissuta la ragazza fugge il più lontano possibile da quel sovrannaturale vento omicida, ritrovandosi nei pressi di una scuola dove viene accolta dalle sue compagne. Mitsuko però non riconosce nessuna delle sue amiche e crede di esser vittima di un'amnesia dovuta forse a quanto accadutole in precedenza, che lei ora crede essere stato soltanto un orribile sogno. Quando però durante la lezione gli insegnanti impazziscono cominciando ad uccidere tutte le studentesse a colpi di mitra, Mitsuko comprende come l'incubo sia soltanto all'inizio...
Una giovane studentessa catapultata in un folle e assurdo incubo ad occhi aperti è al centro di Tag, nuova delirante e poetica favola dall'incipit horror del regista giapponese Sion Sono.