In Non chiudere gli occhi un gruppo di amici d'infanzia decide di trascorrere un weekend in una baita isolata di montagna, per staccare la spina: tra di loro vi sono ex-fidanzati coi nuovi compagni e fratelli e sorelle teenager di alcuni dei partecipanti. Giunti sul posto i nostri sono subito insospettiti dall'assenza del personale della struttura vacanziera, e dei piatti con cibo abbandonati sul tavolo lasciano presagire una fuga improvvisa. La totale assenza di uccelli e insetti nella zona e il congelamento fuori stagione di un vicino lago suscitano ulteriori dubbi e quando una delle ragazze scompare improvvisamente nel nulla la sua ricerca è completamente vana: sarà soltanto l'inizio perchè anche altri membri del gruppo cominceranno a sparire senza lasciare traccia, con ogni via di fuga preclusa dalla scarsità di carburante e l'impossibilità di chiamare soccorso data dalla rete cellulare senza campo.