Dame dell’alta società, politici, criminali d’alto bordo, giornalisti, attori, nobili decaduti, alti prelati, artisti e intellettuali veri o presunti tessono trame di rapporti inconsistenti, fagocitati in una babilonia disperata che si agita nei palazzi antichi, le ville sterminate, le terrazze più belle della città. Ci sono dentro tutti. E non ci fanno una bella figura. Il protagonista de La Grande Bellezza è Jep Gambardella, 65 anni, scrittore e giornalista, dolente e disincantato, gli occhi perennemente annacquati di gin tonic, che assiste a questa sfilata di un’umanità vacua e disfatta, potente e deprimente. Tutta la fatica della vita, travestita da capzioso, distratto divertimento. Un’atonia morale da far venire le vertigini. E lì dietro, Roma, in estate. Bellissima e indifferente. Come una diva morta.
Di letteratura ce n'è tanta ne La Grande Bellezza: il film con cui Paolo Sorrentino conquisto l'Academy muove i suoi passi in un sentiero sulla cui pavimentazione i riferimenti colti si sprecano, ed è proprio un romanzo (per quanto inventato), d'altronde, a svolgere un ruolo fondamentale nella vita di Jep Gambardella.
Per soli tre giorni sarà disponibile nei cinema la versione integrale del film vincitore del premio Oscar, La grande bellezza, con 30 minuti di sequenze inedite. Si tratta in particolare di due scene con un vecchio regista e con la madre di Ramona (Sabrina Ferilli).
Il British Film Institute, la più autorevole istituzione cinematografica del Regno Unito, ha lanciato di recente un sondaggio riguardante il miglior film non in lingua inglese del decennio. La votazione ha premiato La grande bellezza di Paolo Sorrentino, vincitrice dell'Oscar per il miglior film straniero due anni fa.
La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino ha vinto gli European Film Awards, ovvero gli oscar europei, assegnati ieri sera a Berlino. Oltre al premio più importante, quello per il miglior film, la pellicola italiana si è portata a casa anche i premi per la miglior regia (Paolo Sorrentino), per il miglior attore protagonista (Toni Servillo) ed anche per il miglior montatore (Cristiano Travaglioli).
Arriva oggi nelle sale italiane La Grande Bellezza, il film di Paolo Sorrentino, presentato nel corso del Festival del cinema di Cannes. La pellicola, ideata e scritta da Sorrentino con Umberto Contarello, è ambientata e girata a Roma e vede la partecipazione di Carlo Verdone, Sabrina Ferilli, Carlo Buccirosso e Isabella Ferrari. In calce è disponibile un set fotografico proveniente direttamente dalla pellicola ed il trailer italiano.
«Je suis l’Empire à la fin de la décadence», recita il più famoso verso di Paul Verlaine. Eppure, il decadentismo celebrato dai poeti maudit nel loro style d’...