L'infermiera Alicia si trasferisce insieme al marito Mikel e alla figlia, ancora bambina, Nora nella cittadina natale di Duesos (nelle Asturie) per prendersi cura della madre morente, l'anziana Victoria, ormai in coma da circa un mese. Qui ritrova la sorella minore Sara, la quale non ha mai abbandonato il nido materno ed ha trascorso un'esistenza solitaria anche per via delle minacce rivoltele dalla dittatoriale genitrice. In Influenze maligne le due consanguinee non hanno mai avuto un buon rapporto con la madre, dedita all'occultismo sin da quanto loro erano in tenera età e reduce dalla tragica scomparsa del marito molti anni prima. Nonostante ora si trovi in un profondo stato vegetativo Victoria sembra poter emanare tramite forze spiritiche un inquietante senso di pericolo per gli altri inquilini della dimora e quando viene letto il testamento i familiari rimangono stupiti nel constatare come l'unica beneficiaria dell'intera eredità sia la nipote Nora. La quale nel frattempo, vittima di bullismo tra i banchi della nuova scuola, trova come compagna di giochi una misteriosa coetanea che sembra nascondere inquietanti misteri...