Il gabinetto del dottor Caligari è ambientato a Holstenwall nel 1830. Francis e Alan sono amici inseparabili, entrambi innamorati della stessa donna, Jane. Un giorno i due si recano alla fiera annuale dove, tra le attrazioni presenti, vi è anche quella del dottor Caligari, un signore losco ed eccentrico, che esibisce in un baraccone il sonnambulo Cesare; dopo la loro comparsa, la cittadina è vittima di una serie di inquietanti omicidi: il primo a pagare con la vita è lo scrivano del Paese, reo di aver trattato poche ore prima con sufficienza proprio Caligari. Francis e Alan si recano a visitare l'attrazione e, vista la presunta capacità del sonnambulo (una volta svegliato), di predire il futuro, il secondo gli chiede quanto tempo avrà ancora da vivere, ricevendo come risposta "fino all'alba di domani". Questa profezia si realizza e Alan viene ritrovato barbaramente ucciso; Francis, convinto che il dottor Caligari e il suo "protetto" abbiano a che fare con il delitto, comincia ad indagare con l'aiuto del padre di Jane.
La rassegna Cinema Ritrovato riporta in sala, a quasi un secolo dalla sua uscita, il capolavoro del Cinema muto di Robert Wiene, opera inquieta e claustrofobica ricca di un fascino ancestrale.