Una notte Scott Briggs scopre Ben, uno dei suoi tre figli, in atteggiamenti sconvenienti con un coetaneo di origini messicane e, in preda alla furia, spara alcuni colpi di pistola. Quindici anni dopo la madre del ragazzo, ancora in cerca di risposte su dove sia finito il primogenito (mai più visto da quella notte), contatta i Texas Ranger affinché riaprano il caso. Dell'indagine si occupa Samantha Payne, unico membro femminile della squadra, che fin dagli inizi va incontro ad una certa ostilità da parte della comunità locale: i suoi sospetti ricadono proprio sul patriarca della famiglia Briggs. Nel frattempo Ben, in burrascosi rapporti col padre e da tempo residente nella metropoli, fa ritorno a casa e si trova ad affrontare i pregiudizi per via della sua dichiarata omosessualità. In Cavalli selvaggi le diverse dispute, che includono anche discorsi relativi all'eredità e la scoperta di una sorellastra, porteranno ad una definitiva resa dei conti.
In Texas, il patriarca della famiglia Briggs si trova alle prese con la riapertura di un caso di quindici anni prima che riporta alla luce vecchi rancori.