Vietnam - 1969. Apocalypse Now racconta di come il capitano dell'esercito americano Benjamin L. Willard (Martin Sheen) viene inviato dal generale Corman (G.D. Spradlin) e dal colonnello Lucas (Harrison Ford) a svolgere una missione che, ufficialmente, 'non esiste - né sarà mai esistita'. La missione consiste nella ricerca di un misterioso Walter Kurtz, Colonnello dei Berretti Verdi, che ha attraversato il confine con la Cambogia ed ora, insieme al suo esercito ed ad alcuni indigeni, conduce una sua guerra personale. L'esercito crede che Kurtz sia impazzito ed il compito di Willard è quello di “porre fine al suo comando”. Willard, durante il viaggio lungo il fiume Nung, studia il fascicolo relativo al colonnello ed apprende che il suo obiettivo è uno degli ufficiali più decorati dell'esercito degli Stati Uniti. Una missione difficile li attende, una missione durante la quale avverranno incontri surreali, come quello con il tenente colonnello William "Bill" Kilgore (Robert Duvall), capo di un reparto di elicotteristi dell'esercito degli Stati Uniti, oltre che patito di surf, che ha il compito di auitarli eliminando un avamposto Vietcong e fornendogli un punto di ingresso nel fiume Nung. Willard, Lance e Chef raggiungono così l'avamposto del colonnello Kurtz, al di là del ponte di Do Lung. Dopo essere stati fatti prigionieri da Kurtz, Willard e gli altri saranno in grado di compiere la loro missione?
Apocalypse Now è, sicuramente, uno dei film con la lavorazione più problematica della storia del cinema. Prima che la pellicola venisse effettivamente realizzata, pare che Francis Ford Coppola avesse ricevuto un incredibile rifiuta da parte di uno dei volti più noti di Hollywood.
Nel corso di una chiacchierata con la star del suo penultimo film Il collezionista di carte, Paul Schrader ha sottolineato la sua contrarietà alla scelta di alcuni registi di modificare e spesso allungare i propri successi cinematografici, citando autori come Terrence Malick, George Lucas e Francis Ford Coppola.
Prendete Apocalypse Now il più grande film sulla Guerra del Vietnam e uno dei più grandi film della storia. E immaginate che al posto di Francis Ford Coppola l'avesse girato George Lucas di Star Wars. E che la sua idea fosse realizzarlo sotto forma di documentario, direttamente a guerra in corso, sotto le bombe. Bene, stava per succedere.
Stasera torna in tv Apocalypse Now, capolavoro immenso scritto e diretto da Francis Ford Coppola e con protagonisti Martin Sheen, Marlon Brando e Robert Duvall.
In queste ore difficili per il nostro paese, il regista italo-americano Francis Ford Coppola ha prestato la sua voce per un glorioso messaggio di speranza nella lotta contro il Coronavirus in un video realizzato per Fiat in occasione della Giornata Mondiale della Salute.
Nel corso di una recente intervista promozionale per Apocalypse Now - Final Cut, il leggendario regista Francis Ford Coppola ha esplorato i motivi che lo hanno spinto a realizzare questa nuova versione del suo capolavoro, parlando in generale anche delle origini del film.
Dopo la pubblicazione del poster ufficiale di Apocalypse Now versione Final Cut, il regista Francis Ford Coppola ha finalmente mostrato la nuova edizione del suo capolavoro assoluto con un primo trailer promozionale.
A quarant'anni dall'uscita nelle sale di Apocalypse Now, capolavoro assoluto di Francis Ford Coppola, il film torna nella versione definitiva dell'opera del regista. Il film vinse la Palma d'Oro al 32° Festival di Cannes e divenne un titolo imprescindibile nella filmografia di milioni di cinefili e appassionati di tutto il mondo.
Lionsgate ha diffuso in streaming il trailer ufficiale della Final Cut di Apocalypse Now, il capolavoro di Francis Ford Coppola con Charlie Sheen e Marlon Brando.