Un anziano scrittore è in possesso di un antico artefatto che gli concede il potere di vedere il futuro. Quando la Terra viene scossa da devastanti eventi climatici, che hanno inizio con la completa distruzione dell'area che un solo poche ore prima comprendeva le acque del Mar Nero, il dipartimento della Difesa avvia le indagini e ritiene che le parole del romanziere, già autore in precedenza di un libro profetico, possano essere d'aiuto per la salvezza del pianeta. In 21-12-2012 La profezia dei Maya l'autore ha richiesto inoltre alla sua casa editrice il colloquio con un giovane revisore, contattato insieme ad un'esperta di antichi reperti: i due, all'insaputa l'uno dell'altro, arrivano nella casa dello scrittore trovandolo morto per cause naturali. Ciò nonostante il deceduto aveva previsto tutto e ha lasciato loro un video nel quale li informa dell'imminente fine del mondo. L'unico mezzo per evitarla risiede proprio nel suddetto artefatto, e le visioni da esso generate dovranno aiutare la novella coppia nel disperato tentativo di evitare la definitiva catastrofe...ma qualcuno ai piani alti degli organi militari sta tramando contro di loro.
Nel 2012 la psicosi della profezia Maya colse un po' tutti: secondo alcuni il mondo sarebbe finito, secondo altri i poli si sarebbero invertiti, secondo altri ancora non sarebbe accaduto nulla. Ciò che è certo è che il cinema non si fece mancare l'occasione di marciarci su: lo fece Emmerich, ma anche Jason Bourque con questo 21-12-2012.