Speciale Women Top Five!

E' la festa delle Donne e Everyeye dice la sua!

Speciale Women Top Five!
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Oggi un'attrice, una delle più grandi, mi ha insegnato a volare.
Non a parole, ma con un suo film, con delle storie, con delle vite mi ha fatto capire molto.
Tante vite che iniziano e si intrecciano, si sfiorano, magari anche solo per un mese, ma ti cambiano la vita per sempre e al momento della fine dello spettacolo ti tornano tutte in mente, come un flash, un abbagliante disco ornato di luce sulla cima di una montagna, che volteggia e riflette tutte le piccole azioni che ti hanno insegnato ad essere come sei.
Le donne sono tutte diverse mentre sta calando il sipario, mentre il pesante telo rosso scende davanti ad i loro occhi ci sono molte cose da fare, alcune ascoltano gli applausi, felici di finire in bellezza, altre si abbassano cercando di guardare per più tempo possibile il pubblico, altre ancora escono, superano il sipario per un bis.
Alcuni legami, fra attrici, fra star e pubblico, come in una famiglia o fra amici sono indissolubili, non cerco di illudermi ne di prendervi in giro, so, credetemi lo so, che ci sono alti e bassi, incomprensioni o litigi. Ma le donne sono diverse.
Quando qualcuno vi dice, ragazze, che dovete piantare in asso la vita che state facendo da quando siete nate, quando il destino vi butta via come kleenex usati, solo voi tenete bene in mente che le cose finiscono solo se date il permesso a qualcuno di convincervi che siano tali, e anche se vi sembrano concluse, svanite... non lo sono, sono solo cambiate.
La pioggia cade, ma le pozzanghere rimangono. La nebbia svanisce, ma il suo odore e il suo pungente freddo si sentono ancora. Un programma radio, magari il vostro preferito, può chiudere, ma canticchierete ancora sotto la doccia le vostre canzoni preferite.
Qualsiasi cosa accade alle donne, che sia orribile, dolorosa o che lasci addosso solo l'odore della nebbia costruisce la strada che le conduce a quello che vogliono diventare, magari domani sarà tutto completamente diverso, ma ora, adesso, mentre state leggendo questa frase, dovete ciò che siete a quello che avete fatto. Visto. Subito. Conquistato.
E che lo vogliate o no, soprattutto perché siete donne, le vostre azioni avranno influenzato profondamente quelle di altri, da qualche parte nel mondo, ne sono sicuro, qualcuno pensarà a voi chiedendosi : “ma quella ragazza, ma si! Quello là dai.. chissà che fine ha fatto..eppure una volta ci parlavamo ogni giorno”, magari martedì prossimo sarete voi a ricordare un momento lontano e a chiedervi che fine ha fatto un qualcuno della vostra vita.
La vostra vita, fa parte di una grande storia, come una sgorbia appuntita che incide un vecchio albero, alle volte l'incavo si unisce con un altro e provoca un larga crepa nel legno, altre volte crea uno splendido ornamento di corteccia lucida.
Le donne, che siano crepe o incisioni, lasciano il segno.
Per questo Everyeye, nella giornata dedicata alla Donna, ha deciso di mostrarvi la sua personalissima classifica delle ragazze “simbolo” del cinema.
Buon divertimento e auguri ragazze.

Number Five: La Mamma

La mamma è sempre la mamma, non si può parlare di donne senza addentrarci nella loro peculiarità più grande, dare alla luce un figlio.
Per questo, dopo attento pensare, abbiamo deciso che il quinto posto della nostra classifica è dedicato alla Mamma, talvolta fastidiosa e severa, ma sempre presente.
Una sua carezza può salvare noi maschietti dal baratro e un suo ceffone rivoltarci la faccia, ma lei può. Soprattutto se come in questo caso siamo in presenza di una “Super Mamma”, Helen Parr (Elastigirl) ha tutte le caratteristiche della madre perfetta: apprensiva, nervosa, preoccupata, preoccupata della linea e sempre con il sorriso.
Helen Parr è alla quinta posizione è il film è “The Incredibles : una normale famiglia di supereroi “ diretto da Brad Bird. Fate i Bravi!

Number Four: La Principessa in Pericolo

E' un classico, la donna da salvare e il suo principe azzurro che tiene a bada il drago. Anche se ormai non va più di moda (nemmeno come cliché), non ci siamo sentiti di eliminare questo “simbolo” al femminile. Perché, in fondo, ogni donna sa quando chiedere aiuto e sa quando mollare un bel gancio. La quarta posizione non è propriamente occupata da una nobile di sangue reale, ma siamo certi che comunque “Adriana” di Rocky incarni bene la delicatezza femminile, soprattutto a confronto del suo fidanzato!
La quarta posizione è occupata da Adriana Pennino, il film è Rocky diretto da John G. Avildsen. Adrianaaaaaa!

Number Three: La Sensuale

Fra le caratteristiche delle donne, la più esercitata è sicuramente la sensualità. L'asso nella manica per "giocare" noi maschietti, per ammaliarci e convincerci a camminare a testa in giù se serve.
Il cinema (grazie al cielo) è pieno di donne di rara bellezza, pensate quindi con quale difficoltà abbiamo preso una decisione. Sicuramente non possiamo accontentare tutti, ma comunque apprezzateci, ci abbiamo provato.
Il nostro quinto posto è occupato da un personaggio che ha fatto della sensualità il suo mestiere, Satine, stella del Moulin Rouge! Diretto da Baz Luhrmann. Oh-la-la!

Number Two: La cattiva

Non negate uomini, la donna “cattiva” piace, quella che ti fa del male, che sa dove colpire insomma ha quel fascino “indomabile” che attrae.
Dai tempi della “strega cattiva” il cinema è costellato di donne senza scrupoli, capaci anche di uccidere per arrivare alla meta. Però dimenticatevi di Bellatrix Le Strange, Annie Wilkes e Elle Driver perché c'è un donnone che le batte tutte quante.
Prima di iniziare le polemiche ricordate: “Gozer diventa quello che vuole”, quindi non è un errore inserire il semidio sumero nella nostra classifica. Sicuramente una delle donne più malvagie che esistano.
Gozer il Gozeriano occupa il nostro secondo posto, la pellicola è Ghostbusters diretta da Ivan Reitman. Sei tu un dio?

Number One: Badass Woman

Al primo posto c'è la donna che tutti vorremmo, l'eroina, la donna forte, quella che se la sa cavare.
Pensando al cinema la donna più adatta a portare lo scettro della nostra classifica è sicuramente Ellen Ripley di Alien, la sua enorme forza le ha impedito di soccombere in numerosi scontri con alieni alti due metri e con acido al posto del sangue.
Potevamo essere tanto banali e prevedibili da scegliere lei? No, infatti siete fuori strada.
Quindi il nostro interesse è caduto su altre “donne forti”, ma Sarah Connor, La Sposa e Lara Croft ci sono sembrate scontate almeno quanto Ripley, quindi scartate senza pietà.
Una donna deve essere contemporaneamente coraggiosa e fragile per interessarci, deve offendersi e sorridere, ma anche combattere se occorre.
Un misto di emozioni e desideri che ci completano, non basta agitare una spada per rapirci il cuore insomma.
Certo se poi ci capita davanti a gli occhi una ballerina di lap dance con un mitra al posto di una gamba, un pensierino ce lo facciamo.
Al primo posto della nostra classifica c'è la sensuale, emotiva, eroica e anche “cattiva” Cherry Darling, protagonista assoluta di Planet Terror diretto da Robert Rodriguez.
Nonostante l'ovvia menomazione la ragazza si è rimessa in carreggiata per bene e anche se la pellicola che la ospita è stata un vero flop il suo personaggio è stato tanto eroico da sopravvivere anche a questo.
Come non volerle bene? Il primo posto spetta a Rose McGowan e al suo inaspettato balletto ammazza zombie.

Top Five Ecco al nostra Classifica delle donne più rappresentative del cinema, un piccolo omaggio alle ragazze, che, nonostante tutto ci salvano. Everyeye rinnova i suoi auguri a tutte voi!