In oltre due anni relativi alle puntate di questa rubrica volta ad indagare nel ricchissimo universo dei b-movie disponibili all'interno della folta giungla dell'home video digitale, non poche sono state le realtà che abbiamo avuto modo di affrontare di volta in volta. Siamo passati dalle famigerate creature ingigantite della Asylum agli horror a episodi della Amicus; senza contare gli orrori della Hammer, il cinema b's nostrano, Roger Corman, i giapponesi kaiju eiga e, addirittura, le orde di pupazzi e mini-killer assortiti sfornati dall'inesauribile re del basso costo a stelle e strisce Charles Band. Tutte realtà che ci è stato possibile esplorare grazie soprattutto ai ricchi cataloghi in continua crescita di label che si sono dimostrate e continuano a dimostrarsi non poco interessate al recupero su supporto dvd di più o meno sepolti titoli low budget; da Pulp Video a Minerva pictures, passando per Sinister Film. Label che, anche in questo caso, ci consentono di tornare sula variegata exploitation su celluloide con un poker di lungometraggi appartenenti ognuno a una diversa epoca cinematografica. Quindi, tratteniamo il fiato e immergiamoci nuovamente in mezzo a rozzi effetti speciali, insostenibili torture, sesso e qualche spruzzata di liquido rosso vernice!
I giganti invadono la Terra
Vittima delle radiazioni di un esperimento nucleare, il colonnello Glenn Manning alias Glen Langan subisce un inarrestabile processo di ingigantimento che altera irrimediabilmente le funzioni del cuore e del cervello; fino a impazzire, fuggire dal laboratorio e abbandonarsi ad atti di devastazione nella città di Los Angeles, terrorizzando chiunque incontri sul proprio cammino. Con trailer italiano e still gallery nella sezione riservata ai contenuti speciali, è Pulp Video a proporre questo piccolo cult della fantascienza a basso costo che, datato 1957 e ingenuo ma efficace per quanto riguarda gli effetti speciali, non manca neppure di guardare a King Kong (il gigante arriva anche a rapire la fidanzata) e di sfoderare citazionismi (un giornalista si chiama H. Wells, probabilmente in omaggio al popolare scrittore britannico H.G. Wells). Denominato Mr. B.I.G. a causa della sua propensione a girare film con protagoniste grosse creature, il regista Bert I. Gordon - autore negli anni settanta de Il cibo degli dei e L'impero delle termiti giganti - ne ha curato nel 1958 il sequel War of the colossal beast.
Ilsa la tigre del sesso
Pulp Video aveva già provveduto a rendere disponibili su supporto dvd Ilsa, la belva delle SS e Ilsa, la belva del deserto, che, entrambi diretti da Don Edmonds e rispettivamente risalenti al 1974 e al 1975, hanno consegnato alla exploitation su celluloide la sadica torturatrice del titolo, cui concesse anima e formosissimo corpo la svedese Dyanne Thorne. Ora è il turno di questo terzo capitolo - presentato in lingua originale con sottotitoli italiani - che, concepito nel 1977 in seguito all'annuncio di un mai realizzato Ilsa meets Bruce Lee in the devil's triangle, porta la firma di Jean LaFleur e, dopo il campo di concentramento del primo film e l'oscuro emirato arabo del secondo, sposta l'ambientazione nella Siberia del 1953, sotto il regime comunista, ponendo la prosperosa protagonista in un gulag e con il compito di effettuare un lavaggio del cervello a coloro che non vanno d'accordo con il governo. Però, tra tigri pronte a masticare carne umana, sevizie assortite e molto sesso porno-soft, non solo abbiamo un prigioniero astuto e difficile da convincere, ma anche l'improvvisa morte di Stalin e, di conseguenza, la fuga della donna, che ritroviamo comunque in Canada, molti anni dopo, a capo di un'organizzazione che controlla il giro della prostituzione e della droga.
Naftalina
Datato 2011, è il titolo che, corredato di trailer, bozzetti e galleria fotografica nella sezione riservata ai contenuti speciali, inaugura la collana Italia underground di Sinister Film, il cui interesse è indirizzato ai prodotti di genere indipendenti concepiti nello stivale tricolore d'inizio XXI secolo. Lungometraggio d'esordio di Ricky Caruso, trattasi di un ritratto familiare guidato da una madre folle e dispotica, alle cui dipendenze vivono un marito larva e tre figli: uno rimasto imprigionato in pulsioni infantili che vanno dalla masturbazione ai feticismi, un altro che trova nell'omicidio lo sfogo alle castrazioni provocate dalla pazzia materna e una terza ritardata e reclusa in uno squallido scantinato. Con la Monika Zanchi di Incontri molto... ravvicinati del quarto tipo e L'uomo, la donna e la bestia (Spell dolce mattatoio) a fare da nome cult del cast, una combriccola che, quindi, può da un lato richiamare alla memoria quella del sempreverde Non aprite quella porta di Tobe Hooper, dall'altro i dementi personaggi del meno conosciuto Scannati vivi di Gabriel Bartalos. Ma qui non siamo dalle parti del facile intrattenimento da slasher, in quanto a essere privilegiato è un taglio decisamente surreale, tanto che a parlare sono in particolar modo le immagini e che ascoltiamo la prima parola soltanto dopo i primi venti minuti di visione.
40 days and nights
Un colossale spostamento della crosta terrestre provoca il progressivo innalzamento delle acque, mentre le terre emerse cominciano a inabissarsi e il tempo che resta per sopravvivere, di conseguenza, diminuisce sempre di più. Con il prevalentemente televisivo Alex Carter e la Monica Keena protagonista di Freddy vs Jason a fare da nomi noti del cast, è in maniera evidente ai disaster movie diretti da Roland Emmerich che si rifà questa produzione Asylum firmata nel 2012 da Peter Geiger e resa disponibile in dvd italiano da Minerva pictures. Non a caso, se l'imponente inondazione non può fare a meno di richiamare alla memoria The day after tomorrow - L'alba del giorno dopo, proprio come in 2012 abbiamo un'"arca" resistente alle acque e che l'esercito crea in un disperato tentativo di preservare la vita sulla Terra. E, mentre un microbiologo decide di raccogliere velocemente ed in qualsiasi modo il dna di molte specie viventi, l'azione risulta tutt'altro che assente e si procede tra città devastate e treni travolti da uragani a suon di consueti effetti digitali concepiti a basso budget.
Speciale The B-Movieye: Giganti, tempeste e... tigri del sesso!
Mr. B.I.G., Ilsa, l'Italia underground e la Asylum catastrofica in dvd
In oltre due anni relativi alle puntate di questa rubrica volta ad indagare nel ricchissimo universo dei b-movie disponibili all'interno della folta giungla dell'home video digitale, non poche sono state le realtà che abbiamo avuto modo di affrontare di volta in volta.
Siamo passati dalle famigerate creature ingigantite della Asylum agli horror a episodi della Amicus; senza contare gli orrori della Hammer, il cinema b's nostrano, Roger Corman, i giapponesi kaiju eiga e, addirittura, le orde di pupazzi e mini-killer assortiti sfornati dall'inesauribile re del basso costo a stelle e strisce Charles Band.
Tutte realtà che ci è stato possibile esplorare grazie soprattutto ai ricchi cataloghi in continua crescita di label che si sono dimostrate e continuano a dimostrarsi non poco interessate al recupero su supporto dvd di più o meno sepolti titoli low budget; da Pulp Video a Minerva pictures, passando per Sinister Film.
Label che, anche in questo caso, ci consentono di tornare sula variegata exploitation su celluloide con un poker di lungometraggi appartenenti ognuno a una diversa epoca cinematografica.
Quindi, tratteniamo il fiato e immergiamoci nuovamente in mezzo a rozzi effetti speciali, insostenibili torture, sesso e qualche spruzzata di liquido rosso vernice!
I giganti invadono la Terra
Vittima delle radiazioni di un esperimento nucleare, il colonnello Glenn Manning alias Glen Langan subisce un inarrestabile processo di ingigantimento che altera irrimediabilmente le funzioni del cuore e del cervello; fino a impazzire, fuggire dal laboratorio e abbandonarsi ad atti di devastazione nella città di Los Angeles, terrorizzando chiunque incontri sul proprio cammino.
Con trailer italiano e still gallery nella sezione riservata ai contenuti speciali, è Pulp Video a proporre questo piccolo cult della fantascienza a basso costo che, datato 1957 e ingenuo ma efficace per quanto riguarda gli effetti speciali, non manca neppure di guardare a King Kong (il gigante arriva anche a rapire la fidanzata) e di sfoderare citazionismi (un giornalista si chiama H. Wells, probabilmente in omaggio al popolare scrittore britannico H.G. Wells).
Denominato Mr. B.I.G. a causa della sua propensione a girare film con protagoniste grosse creature, il regista Bert I. Gordon - autore negli anni settanta de Il cibo degli dei e L'impero delle termiti giganti - ne ha curato nel 1958 il sequel War of the colossal beast.
Ilsa la tigre del sesso
Pulp Video aveva già provveduto a rendere disponibili su supporto dvd Ilsa, la belva delle SS e Ilsa, la belva del deserto, che, entrambi diretti da Don Edmonds e rispettivamente risalenti al 1974 e al 1975, hanno consegnato alla exploitation su celluloide la sadica torturatrice del titolo, cui concesse anima e formosissimo corpo la svedese Dyanne Thorne.
Ora è il turno di questo terzo capitolo - presentato in lingua originale con sottotitoli italiani - che, concepito nel 1977 in seguito all'annuncio di un mai realizzato Ilsa meets Bruce Lee in the devil's triangle, porta la firma di Jean LaFleur e, dopo il campo di concentramento del primo film e l'oscuro emirato arabo del secondo, sposta l'ambientazione nella Siberia del 1953, sotto il regime comunista, ponendo la prosperosa protagonista in un gulag e con il compito di effettuare un lavaggio del cervello a coloro che non vanno d'accordo con il governo.
Però, tra tigri pronte a masticare carne umana, sevizie assortite e molto sesso porno-soft, non solo abbiamo un prigioniero astuto e difficile da convincere, ma anche l'improvvisa morte di Stalin e, di conseguenza, la fuga della donna, che ritroviamo comunque in Canada, molti anni dopo, a capo di un'organizzazione che controlla il giro della prostituzione e della droga.
Naftalina
Datato 2011, è il titolo che, corredato di trailer, bozzetti e galleria fotografica nella sezione riservata ai contenuti speciali, inaugura la collana Italia underground di Sinister Film, il cui interesse è indirizzato ai prodotti di genere indipendenti concepiti nello stivale tricolore d'inizio XXI secolo.
Lungometraggio d'esordio di Ricky Caruso, trattasi di un ritratto familiare guidato da una madre folle e dispotica, alle cui dipendenze vivono un marito larva e tre figli: uno rimasto imprigionato in pulsioni infantili che vanno dalla masturbazione ai feticismi, un altro che trova nell'omicidio lo sfogo alle castrazioni provocate dalla pazzia materna e una terza ritardata e reclusa in uno squallido scantinato.
Con la Monika Zanchi di Incontri molto... ravvicinati del quarto tipo e L'uomo, la donna e la bestia (Spell dolce mattatoio) a fare da nome cult del cast, una combriccola che, quindi, può da un lato richiamare alla memoria quella del sempreverde Non aprite quella porta di Tobe Hooper, dall'altro i dementi personaggi del meno conosciuto Scannati vivi di Gabriel Bartalos.
Ma qui non siamo dalle parti del facile intrattenimento da slasher, in quanto a essere privilegiato è un taglio decisamente surreale, tanto che a parlare sono in particolar modo le immagini e che ascoltiamo la prima parola soltanto dopo i primi venti minuti di visione.
40 days and nights
Un colossale spostamento della crosta terrestre provoca il progressivo innalzamento delle acque, mentre le terre emerse cominciano a inabissarsi e il tempo che resta per sopravvivere, di conseguenza, diminuisce sempre di più.
Con il prevalentemente televisivo Alex Carter e la Monica Keena protagonista di Freddy vs Jason a fare da nomi noti del cast, è in maniera evidente ai disaster movie diretti da Roland Emmerich che si rifà questa produzione Asylum firmata nel 2012 da Peter Geiger e resa disponibile in dvd italiano da Minerva pictures.
Non a caso, se l'imponente inondazione non può fare a meno di richiamare alla memoria The day after tomorrow - L'alba del giorno dopo, proprio come in 2012 abbiamo un'"arca" resistente alle acque e che l'esercito crea in un disperato tentativo di preservare la vita sulla Terra.
E, mentre un microbiologo decide di raccogliere velocemente ed in qualsiasi modo il dna di molte specie viventi, l'azione risulta tutt'altro che assente e si procede tra città devastate e treni travolti da uragani a suon di consueti effetti digitali concepiti a basso budget.
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