Star Wars: Segreti, misteri e teorie de Il Risveglio della Forza

Sono davvero tanti i misteri, i segreti, le teorie e le speculazioni su quanto mostrato nel settimo episodio di Star Wars. Eccovi alcune curiosità presenti nello script del film ed una serie di teorie, congetture e supposizioni, assolutamente non confermate e non ufficiali, elaborate dai fan e dal pubblico sulla base di quanto visto al cinema. Ovviamente, manca all'appello una grande fetta di considerazioni: le vostre. Ricordatevi che Star Wars, ieri come oggi, appartiene a voi che ne alimentate la passione, il mito e le tante conversazioni, online ed offline. Che crediate che la Forza sia con voi o che nessun campo di energia mistica governi il vostro destino, fino a che Episodio VIII non sarà nelle sale sappiate che nessuno potrà dirvi che la vostra teoria non è degna di nota. Vediamo insieme quali sono alcune delle questioni irrisolte che aprono nuovi potenziali sviluppi nel futuro della saga. Ovviamente, se non avete ancora visto il film, smettete immediatamente di leggere: l'articolo contiene SPOILER GRANDI COME DEI BANTHA su trama, personaggi, eventi e sviluppi di Star Wars: Il Risveglio della Forza. Se invece usciti dal cinema vi siete chiesti dove questa storia potrebbe andare a parare, quali spunti potrebbero essere approfonditi, quali prove i personaggi saranno chiamati ad affrontare e che spiegazione potrebbe avere tutto ciò che è rimasto irrisolto, potreste trovare interessanti le righe che seguono.

Chi sono i Cavalieri di Ren?

A onor del vero, la natura dei Cavalieri di Ren è basata su teorie e congetture che devono ancora trovare eventuali conferme o smentite. Il leader supremo Snoke li menziona una sola volta e li vediamo velocemente durante una delle visioni di Rey, quando la giovane viene a contatto con la spada di Luke. Si vedono alcune figure nella pioggia, ma resta ancora da chiarire se i Cavalieri siano diretti seguaci di Kylo Ren o se combattano semplicemente al suo fianco al servizio di qualcuno di più autorevole. E' quasi scontato che la loro origine sarà approfondita nel prossimo episodio, ma a pochi giorni dall'uscita del film già sono iniziate a circolare alcune teorie. Una di queste vuole che i vari cadaveri, sparsi a terra, che circondano i guerrieri nella pioggia siano alcuni dei giovani apprendisti di Luke Skywalker. Sappiamo che, prima del suo tradimento, Kylo Ren era tra gli allievi di Luke, ma non sappiamo né quanti fossero gli apprendisti né che età avessero. Alla fine de La Vendetta dei Sith, Palpatine e Vader procedevano ad una vasta epurazione dei Jedi, lasciando in vita solamente Yoda ed Obi-Wan, oltre ovviamente ai due figli appena nati di Padmé, Luke e Leia, che venivano messi in salvo proprio da Obi-Wan Kenobi. E' vero che Luke potrebbe non essere necessariamente l'ultimo Jedi rimasto ma l'ipotesi che abbia singolarmente cercato, scovato ed allenato dozzine di altri allievi non è particolarmente approfondita nel film. Viene accennato che Luke stava addestrando una nuova generazione di Jedi, ma non viene specificato né quanti fossero né da dove gli apprendisti provenissero né come Luke li avesse scovati. Il risultato è che tra le teorie più accreditate ce ne sia una che vuole i Cavalieri di Ren nascere proprio da una parte del gruppo di apprendisti di Luke. Gruppo che avrebbe seguito Ben Solo dopo che questi aveva radunato attorno a sé gli elementi migliori. E quale sarebbe potuta essere la loro prima missione? Forse, proprio il ritrovamento dell'elmo di Darth Vader come primo passo verso un ingresso a pieno titolo nel lato oscuro della Forza. Resta da indagare perché, nella breve sequenza con i Cavalieri nella pioggia, Kylo Ren sia l'unico ad impugnare una spada laser. Nella visione di Rey vediamo il gruppo circondato da decine di corpi. Si tratta davvero degli altri apprendisti di Luke? Se sono stati i Cavalieri ad entrare in possesso dell'elmo di Darth Vader, potrebbero essersi recati sulla luna boscosa di Endor dove risiedono gli Ewok? Dopotutto gli altri, al di fuori di Kylo Ren, impugnano armi diverse dalle spade laser, tra cui i famigerati blaster, che costituiscono un indubbio vantaggio su razze primitive dedite allo scontro fisico corpo a corpo. Alcuni hanno avanzato l'ipotesi che Kylo Ren e il suo manipolo di guerrieri siano giunti proprio sulla luna boscosa di Endor, dove avrebbero recuperato l'elmo di Darth Vader facendo fuori chiunque si ponesse sul loro cammino, Ewok compresi. Anche qui, tuttavia, il condizionale è d'obbligo: si tratta pur sempre di semplici teorie prive di un fondamento ufficiale.

Sul pianeta di Luke: l'inizio di un addestramento o una reunion a lungo attesa?

A differenza di quanto mostrato nel film, lo script de Il Risveglio della Forza dà un nome al misterioso pianeta acquatico mostrato alla fine. Il nome ufficiale è AHCH-TO, e non viene menzionato in nessun'altra precedente vicenda nella cosmogonia di Star Wars. Molti hanno fatto notare che il nome del pianeta potrebbe anche essere un curioso gioco di parole, richiamando la dicitura "act two" ovvero atto secondo, alludendo implicitamente al fatto che è qui che potrebbero avere inizio le vicende del secondo film, e dunque del secondo atto della trilogia sequel. Da uno sguardo più approfondito emerge invece come "ahch" significhi "fratello" in ebraico, che potrebbe portare a speculazioni di altro tipo, come che il nome del pianeta anticipi la presenza di altri membri della famiglia Skywalker. Lo script de Il Risveglio della Forza approfondisce anche la famosa scena finale nella quale Luke e Rey si incontrano sul suddetto pianeta. Cosa si diranno i due è fonte di grande curiosità ed è attualmente oggetto di dibattito: Rey spiegherà a Luke come mai è andata a cercarlo? Secondo lo script, Luke non chiederebbe molte spiegazioni alla ragazza, sapendo già parecchio del perché la giovane è giunta da lui ad interrompere il suo periodo di esilio. Il testo riporta: "Luke non ha bisogno di chiederle chi sia o cosa ci faccia lì, il suo sguardo dice già tutto": Ad ogni modo, è ancora da chiarire se Luke conosca già Rey, se l'abbia già incontrata in passato o se conosca la sua vicenda per via di qualche genere di intuizione dovuta alla Forza. Sappiamo che Luke ha fatto voto di celibato dal momento in cui è diventato un Jedi, ma poco sappiamo della sua vita precedente alla partenza da Tatooine a bordo del Millennium Falcon di Han e Chewie. C'è addirittura chi ha avanzato che durante gli eventi di Una Nuova Speranza una eventuale nonna di Rey, da giovane, possa essere tornata da Luke incinta, abbia trovato la casa degli zii data alle fiamme, abbia creduto Luke morto ed abbia cresciuto da sola una bimba che a sua volta, anni dopo, avrebbe dato alla luce Rey. Un'ipotesi che ad alcuni è apparsa fin troppo articolata, mentre altri hanno ricordato come Star Wars sia innanzitutto un'intricata vicenda familiare . Eventuali legami di sangue tra Rey e Luke non mostrano una rosa molto ampia di varianti al di fuori delle opzioni figlia e nipote. Altre ipotesi vedrebbero Rey imparentata con Obi-Wan, la cui voce si può udire durante la visione mistica. Dopo la caduta della Repubblica, Obi-Wan avrebbe iniziato a vivere come Ben Kenobi, senza vincoli di celibato. Un'ipotesi parimenti dibattuta dai fan è che Rey non presenti parentele con personaggi che già conosciamo, e che il suo albero genealogico farà parte della storia a partire dai prossimi episodi che introdurranno nuovi personaggi.

L'elmo di Darth Vader, la maschera di Kylo Ren e il tormento di un rimorso inatteso

Divenuto uno degli elementi più iconici della saga, anche i fan dell'ultima ora della trilogia originale non possono fare a meno di notare l'importanza dell'elmo di Darth Vader. O almeno di ciò che ne rimane. Tutti ricordiamo la toccante scena nella quale Luke rimuove la maschera dal volto di suo padre ne Il Ritorno dello Jedi. Dopo la morte di Palpatine, e mentre le forze lo abbandonano, Anakin collassa a bordo della seconda Morte Nera. E' Luke a portarlo via e, come si vedrà più tardi, a porre nuovamente la maschera sul volto del padre al momento della cremazione della salma, mentre in tutta la galassia si diffonde la notizia della morte dell'Imperatore e iniziano i festeggiamenti. Dopo la morte di Vader, il fantasma di Anakin, finalmente in pace, riappare nella Forza e sorride accanto a quelli di Yoda e di Obi-Wan Kenobi. Apparentemente la vicenda finisce qui, ma sono in molti a pensare che l'elmo di Darth Vader possa avere in futuro una qualche funzione ben più che simbolica, in particolar modo per suo nipote per il quale potrebbe essere una fonte di potere o di semplice affermazione personale. La maschera che indossa Kylo Ren sembra essere niente altro che un semplice simbolo, dal momento che viene del tutto rimossa al momento dell'interrogatorio di Rey. Tuttavia, in molti hanno speculato sul fatto che Kylo Ren non poggi la sua maschera ovunque, ma nello specifico su un contenitore di pietra pieno di cenere. Quella cenere potrebbe essere, secondo alcuni, parte della pira funeraria sulla quale Luke aveva cremato suo padre tempo prima. In tutto questo, la domanda che rimane senza risposta è: come ha fatto Kylo Ren a procurarsi l'elmo di Darth Vader? Un artefatto del genere, appartenuto a uno dei più potenti signori dei Sith di sempre, deve essere stato ricercato da molti, ben prima di destare l'interesse di suo nipote. Inoltre, lo script rivela anche nuovi dettagli sul climax più importante del film. Kylo Ren si sente effettivamente più debole, e non più forte, dopo aver assassinato suo padre. Subito dopo, prova orrore per il suo gesto, a differenza di quanto gli aveva predetto il leader supremo Snoke, che lo aveva messo in guardia svelandogli come i sentimenti avessero portato alla caduta del vecchio Impero. E' stato inoltre rivelato che Snoke originariamente provava a condurre Rey verso il lato oscuro della Forza dopo che la ragazza si mostrava all'altezza di Kylo Ren durante il duello con la spada laser. Sembra che Snoke dovesse originariamente suggerire alla ragazza di uccidere il suo avversario, ma che lei riuscisse a resistergli. Ci si può comunque aspettare che che Rey venga tentata in futuro dal lato oscuro, che si riveli essere una Skywalker o meno.

Le origini di Rey: dinastia o profezia?

Lo script svela anche il rapporto che lega Rey al rigattiere di Jakku, Unkar Plutt. Come precedentemente avanzato da molti, Plutt sarebbe ben più di un semplice commerciante senza scrupoli che fornisce a Rey porzioni di cibo in cambio di rottami: sembra proprio che è a lui che venne affidata Rey quando la piccola venne abbandonata su Jakku. Un'idea che può trovare conferma dalla mano di Plutt che si intravede quando Rey rivive i suoi vecchi ricordi dopo aver toccato la spada di Luke. Uno degli aspetti più interessanti delle visioni di Rey è che hanno inizio ben prima che la giovane tocchi la spada. Nel castello di Maz Kanata, la giovane avverte il richiamo della Forza nella forma di un'allucinazione uditiva, sentendo le proprie urla di quando era bambina al momento dell'abbandono su Jakku. E' di fatto un ulteriore segnale che in lei la Forza è potente: anche Kylo Ren dopotuttoavverte la presenza di suo padre nella stazione Starkiller, proprio come Darth Vader avvertiva quella del suo vecchio maestro all'interno della Morte Nera. Inutile dire che la cosa abbia inevitabilmente portato molti a supporre che Rey possa essere la figlia di Luke, anche se altri hanno paventato un eccesso di parentele e coincidenze che renderebbe lo sviluppo una sorta di grande scontro tutto in famiglia, con i piccoli Skywalker a contrapporsi tra i due lati della Forza. Va detto comunque che Rey ha molte similitudini con Luke da giovane, a partire da una grande dimestichezza con i motori e con i droidi. E' lei, di fatto, a prendersi il Falcon con Chewie dopo la scomparsa di Han. Alla fine, la riconsegna della spada a Luke potrebbe essere non solo un passaggio di consegne, ma anche l'inizio dell'addestramento di Rey: Luke si sarebbe nascosto per molto tempo solo per constatare, più tardi, che la Forza ha in serbo un piano di cui l'ormai anziano Jedi è ancora una pedina fondamentale. Il che, per estensione, porta ad una sorta di interrogativo "maximo": la tanto scomodata profezia, che aveva presvisto la nascita di qualcuno che avrebbe riportato equilibrio nella Forza, potrebbe riferirsi proprio a Rey? Con Anakin sembra non essersi avverata come sperato ("profezia che male interpretata può essere stata!" esclamava Yoda in Episodio III). Con Luke il discorso è più complesso, anche perché nasce con una sorella gemella, cosa della quale la profezia non fa menzione. Leia è potente nella Forza, ma non è un Jedi e sceglie una vita diversa, pur lasciando che la Forza le parli e la guidi. Il punto focale della profezia che i cavalieri Jedi menzionavano potrebbe ora concentrarsi proprio su Rey. Che sia una Skywalker o meno.

"Ti hanno mai parlato di Darth Plagueis Il Saggio?"

Dell'identità del leader supremo Snoke si sta discutendo molto. Una teoria di molti fan è che possa trattarsi di Darth Plagueis, citato da Palpatine ne La Vendetta dei Sith. Uno dei momenti più salienti della trilogia prequel vede il giovane Anakin Skywalker recarsi a teatro per conferire con il Cancelliere. Palpatine parla al futuro Darth Vader di un grande segreto che, a sua detta, imbarazzerebbe molto l'ordine dei Jedi. Il leggendario Darth Plagueis sarebbe stato talmente potente ed esperto dei segreti del lato oscuro della Forza dal riuscire a creare la vita. E dunque, a trovare un modo per ingannare la morte. In primis, per logica, la sua. Eppure, secondo il racconto di Palpatine, Plagueis non riuscì ad evitarla quando venne ucciso a tradimento proprio dal suo apprendista (omettendo opportunamente di specificare che l'apprendista altri non fosse che egli stesso). La morte di Plagueis potrebbe essere una menzogna, o forse il signore oscuro riuscì ad ingannare sia la morte che tutti coloro che lo diedero per assassinato. Nel corso degli eventi narrati ne La Minaccia Fantasma, Plagueis sarebbe stato ancora vivo mentre Palpatine, allora solo senatore, progettava la sua scalata al potere. In teoria, a Palpatine, alias Darth Sidious, già allora non era concesso avere per sé un giovane apprendista come Darth Maul. La presunta data di morte di Plagueis è tuttavia datata 32 BBY, anno durante il quale Sidious aveva già addestrato Maul ai segreti del lato oscuro. Si suppone dunque che Darth Maul, prima di essere sconfitto da Obi-Wan Kenobi (per poi fare ritorno nella serie Clone Wars) , sia stato addestrato all'insaputa dello stesso Plagueis. Sidious, assassinato il suo maestro, sarebbe divenuto Cancelliere della Repubblica il giorno dopo, convincendo la regina Amidala di Naboo, futura moglie di Anakin e madre di Luke e Leia, ad avanzare una mozione di sfiducia nei confronti del Cancelliere allora in carica, Finis Valorum. Che il leader supremo Snoke possa essere proprio Darth Plagueis è opinione di molti, ma sulla questione la Lucasfilm mantiene ancora il più assoluto riserbo. Tuttavia, è stato fatto notare come il tema musicale che accompagna la sequenza con il leader supremo ne Il Risveglio della Forza richiami proprio la colonna sonora della scena de La Vendetta dei SIth nella quale Palpatine parla con Anakin di Darth Plagueis detto Il Saggio. Altra questione, qualora la teoria trovasse fondamento, sono le dimensioni del signore oscuro. Nel film di J.J. Abrams appare come un ologramma di grandi dimensioni. Plagueis era un Muun della stirpe di Darth Bane: più alto di un umano ma di certo non colossale come l'ologramma mostrato nel settimo episodio. I prossimi capitoli dovranno, per forza di cose, approfondire la questione. Tuttavia, non c'è una ragione apparente per la quale Snoke, che sia effettivamente Plagueis o meno, debba essere di enormi dimensioni. Lo stesso Darth Sidious, anche dopo essere divenuto Imperatore, appariva spesso in ologrammi piccoli. Oltre al fatto che comunque, un ologramma è solo un ologramma. Anche l'Imperatore ne L'Impero Colpisce Ancora appariva in un ologramma di grandi dimensioni. Prima dell'uscita del film, le rivelazioni di Andy Serkis sulla sua interpretazione in motion capture parlavano di un personaggio "colossale". Trattandosi però di un ologramma, le dimensioni di Snoke potrebbero benissimo essere del tutto ordinarie o non particolarmente degne di nota. Se invece l'identità del leader supremo nulla avesse a che fare con il mito di Darth Plagueis, la vicenda potrebbe comunque aprirsi nuovamente ai risvolti più disparati. Dalle ultime dichiarazioni di Andy Serkis, inoltre, sembra riemergere la possibilità che Snoke possa essere a tutti gli effetti un personaggio nuovo, introdotto nel franchise senza particolari rimandi con personaggi apparsi o citati in passato . Ovviamente, la Lucasfilm non si è ancora espressa pubblicamente sull'argomento e potrebbe non farlo per molto tempo, probabilmente fino all'uscita del prossimo episodio.

Il futuro di Phasma tra identità, devozione e caccia all'uomo.

Abbiamo visto Gwendoline Christie rilasciare dichiarazioni ed interviste in vista dell'uscita del film, ma non l'abbiamo mai vista in faccia ne Il Risveglio della Forza! Phasma, come promesso da Kathleen Kennedy, è un personaggio che avrà degli "incredibili sviluppi" nei prossimi film della saga. Al momento, non c'è che da fidarsi sulla parola. Nella trilogia inaugurata da Il Risveglio della Forza, che per la prima volta vede una donna come protagonista di primo piano (Padme e Leia avevano ruoli importanti ma erano sempre al fianco di un protagonista maschile), Phasma sarà anche il primo villain di sesso femminile della saga. Tuttavia, il suo ruolo nel film di J.J. Abrams è molto ridotto: intima a Finn di fare rapporto e lo sgrida per essersi tolto il casco, specifica che il soldato FN-2187 non ha mai mostrato segni di instabilità quando lo stormtrooper fugge con Poe Dameron e viene anche catturata da Finn e da Han Solo all'interno della stazione Starkiller. Quali sono i grossi sviluppi che Kennedy promette sul personaggio? Phasma potrebbe sia scalare i vertici della gerarchia, che la vedono sotto il Generale Hux, mentre è improbabile che abbia un comportamento simile a quello di Finn o che possa ammutinarsi. Per molti fan Phasma costituisce, potenzialmente e con le (molte!) dovute cautele, il "Boba Fett della situazione" (nell'attesa di uno spin-off probabilmente dedicato ad un redivivo cacciatore di taglie): un personaggio che appare poco ma che è capace di catturare l'attenzione del pubblico. Se così fosse, a Phasma potrebbero essere affidate molte mansioni "sporche" da parte del Primo Ordine: questioni da seguire in solitaria che non figurano dei rapporti ufficiali, nei diari di bordo o negli archivi. In perfetto stile Impero, dalle ceneri del quale è nato il Primo Ordine, c'è qualcuno che dispensa ordini seduto su un trono e qualcuno che materialmente esegue. E' molto probabile che Phasma, agli ordini dei suoi superiori, si ritrovi fisicamente a dare la caccia sul campo agli eroi. Il suo addestramento, la sua lealtà al Primo Ordine e la sua grande forza fisica ne fanno un personaggio del tutto adatto al combattimento. Dalle (poche) informazioni sul personaggio, Phasma indosserebbe un'armatura cromata ottenuta da uno yacht di Naboo, originariamente appartenuto a Palpatine in persona, in grado di proteggere chiunque la indossi da pericolose radiazioni, ma anche simbolo efficace del potere del passato, in pieno spirito di restaurazione. La devozione di Phasma al primo ordine è totale. A quali sfide sarà chiamata nello sviluppo della vicenda?

Leia e Maz Kanata: due potenze complementari?

Maz Kanata è sicuramente uno dei personaggi più interessanti del film. "Non sono un Jedi ma conosco la Forza" spiega a Rey, aprendo così ad interessanti valutazioni. Nella trilogia originaria si parlava di Forza, essenzialmente, come di "roba da Jedi". Il primo a ridicolizzarne la celebrazione fin troppo aulica da parte del vecchio Obi-Wan era proprio lo schietto e disincantato Han Solo: "Nessun campo di energia mistica comanda il mio destino!" esclamava il giovane mercenario. Quasi 40 anni più tardi lo vediamo, ancora incredulo, sentenziare "E' vero, tutto vero". E' proprio Han a condurre Finn e Rey da Maz Kanata. Dunque, un'idea sulla quale viene posto un accento degno di nota è l'uscita dell'argomento Forza dalla dicitura "Roba da Jedi", senza specificare troppo i requisiti minimi per poterne quantomeno conoscere le sfaccettature. I Jedi, ancor più che nella trilogia precedente, sono un mito: "Girano storie su ciò che è successo" si dice riferendosi al passato. Ma se la Forza si risveglia, ancora una volta, agirà per vie misteriose. Lor San Tekka e Maz Kanata non sono Jedi, ma conoscono la Forza e ne portano rispetto. Sono loro, difatti, il collegamento più diretto con il più celebre dei Jedi rimasti, Luke Skywalker: il primo ne ha in custodia la mappa, la seconda la spada. Avendo più di mille anni, Maz Kanata sembra essere più anziana di Yoda. "Quando 900 anni avrai bello non sembrerai!" sentenziava l'arzillo maestro Jedi prima di andarsene. Maz, per contro, sembra essere in gran forma. Al di là di qualche piccolo complesso megalomane (si è fatta erigere una statua che la ritrae davanti alla porta di casa!) questa vecchia saggia dallo sguardo vispo e gli occhialoni da maestra di scuola ha di certo ancora una parte importante nella storia. Ne è la riprova il fatto che liquidi in due frettolose parole la domanda su come abbia fatto ad avere la spada di Luke. Conosce bene Han Solo, e sembra avere un legame speciale con Chewbacca, che chiama scherzosamente "il suo fidanzato". In una delle sequenze viste nel trailer, e poi tagliata nel montaggio finale, era proprio Maz Kanata a consegnare a Leia la spada di Luke presso la base della Resistenza. J.J. Abrams tagliò poi la scena ritenendo che Maz avesse esaurito la propria spinta propulsiva ai fini della storia nel suo film. Ma esattamente come Yoda dopo l'Impero Colpisce Ancora, appare scontato che Maz tornerà. Come Yoda dimostrava saggezza e perseveranza ma anche eccezionali abilità di combattimento sia contro il Conte Dooku che contro Palpatine, anche Maz Kanata sarà probabilmente chiamata a stupirci. Nella versione precedente dello script, il suo personaggio era in grado di usare la Forza. Ma forse, l'essere (apparentemente) priva dei poteri di un Jedi ne fa un personaggio ancora più interessante. Di fatto, un fortunatissimo sodalizio potrebbe nascere tra Maz e Leia: la prima priva di poteri ma conoscitrice della Forza, la seconda potente nella Forza ma priva dell'addestramento ricevuto dal fratello.

"Generale? Per me è Sua Altezza Reale": Lor San Tekka era l'unico a sapere tutto.

Lor San Tekka è stato un personaggio del tutto enigmatico mentre attendevamo il film... e tale è rimasto. Appare brevemente all'inizio mentre consegna a Poe Dameron il chip con la mappa per trovare Luke. Senza giri di parole: chi è Lor San Tekka? Se ne sa poco, se non che è anziano abbastanza da ricordare l'Ordine dei Jedi, sebbene non ne abbia mai fatto parte. Dalle poche informazioni su di lui, si sa che si è sempre opposto al sistema di potere perpetrato da Palpatine e che durante gli anni dell'Impero è stato un seguace della Chiesa della Forza, una setta di seguaci affiliati ai Jedi ma privi degli stessi poteri. Lor San Tekka costituisce una piccola colonia di seguaci su Jakku, nell'area di Kelvin. Colonia che viene spazzata via dal Primo Ordine nel corso di una spietata operazione che convince FN-2187, poi ribattezzato Finn da Poe Dameron, ad ammutinarsi ai suoi superiori. Recentemente, Kathleen Kennedy ha riconfermato l'intero cast de Il Risveglio della Forza anche per l'Episodio VIII, diretto da Rian Johnson. Dunque, compreso Max Von Sydow, il cui personaggio viene immediatamente ucciso da Kylo Ren. Tuttavia, Lor San Tekka è colui che nel film, nei pochi secondi nei quali appare, sembra saperne più di tutti. Ha la mappa per trovare Luke, conosce sia l'identità che la famiglia di Kylo Ren, conosce bene Leia Organa e non si fa scrupoli nel riferirsi a lei come Altezza Reale anziché Generale. Potrebbe fare la sua comparsa sia in eventuali flashback dei prossimi episodi che nei chiacchieratissimi spin-off. Se conosce Leia e si riferisce a lei come Altezza Reale, ha quasi sicuramente conosciuto anche Han Solo, e questo gli consente anche di conoscere l'intera vicenda di Ben Solo, alias Kylo Ren, e dunque del suo tradimento nei confronti di Luke Skywalker. Nei pochi secondi durante i quali si confronta con il maestro dei Cavalieri di Ren, Lor San Tekka sembra saper bene che il proprio tempo sta per finire, e non esita a sfidare apertamente il suo assassino sia rifiutandosi di rivelargli l'ubicazione della mappa che alludendo al passato del nuovo sgherro del lato oscuro.

L'eredità Skywalker

Per un film che pullula di rimandi alla trilogia originale, il momento delle visioni di Rey apre moltissimi potenziali sviluppi per il futuro. La spada di Luke è quella che il vecchio Obi-Wan Kenobi consegna ad un giovane Luke Skywalker su Tatooine. Molti fan hanno speculato persino sul fatto che il baule nella quale l'arma Jedi è custodita, nel castello di Maz Kanata, possa essere lo stesso baule dal quale il vecchio Obi-Wan estraeva la spada per consegnarla a Luke. Per contro, è emerso come una delle sequenze inizialmente previste nel film, e poi scartata, vedesse proprio la suddetta spada fluttuare nello spazio verso l'orbita di un pianeta. Luke è in possesso della spada per tutta la durata di Una Nuova Speranza e parte de L'Impero Colpisce Ancora, fino al momento in cui la sua mano viene tagliata via nel primo duello con Darth Vader. Inizialmente, nelle visioni di Rey era previsto che apparisse una breve sequenza con il celebre duello tra i due Skywalker, visto da un'altra angolazione. In pochi, tuttavia, hanno speculato sul fatto che quella spada non sia appartenuta solo a Luke, ma anche ad Anakin. Dunque, la visione di Rey potrebbe aprire un link con il passato di entrambi gli Skywalker, padre e figlio. Chi è il misterioso uomo, inquadrato di spalle ed incappucciato, che poggia la sua mano metallica su R2-D2? La risposta potrebbe non essere così scontata. E soprattutto, si tratta del passato? Non c'è una vera e propria prova che la scena sia un rimando al passato ed all'esilio di Luke. Dopotutto, una volta che Luke ha scelto di stare in disparte, perché avrebbe rimandato R2-D2 presso la Resistenza con all'interno parte di una mappa per essere trovato? Una delle possibili ipotesi è che la scena non si riferisca al passato ma ad un possibile futuro. La Forza, dopotutto, è misteriosa. E le visioni di Rey potrebbero aver mischiato passato, futuro e futuribile. Un'ipotesi è che Rey possa anche aver visto dei possibili futuri alternativi, specialmente vicende che potrebbero accadere qualora Luke non faccesse mai ritorno. Oppure, semplicemente, la spada potrebbe aver aperto un ponte di ricordi conservati nella Forza, che mostrano a Rey le vicende più salienti nelle quali la giovane è stata coinvolta senza averne memoria (in primis, il tradimento di Kylo Ren ed il proprio abbandono su Jakku). Certo è che chiunque fosse stato potente nella Forza, avrebbe potuto avere un'esperienza diversa nel toccare la spada. Nel caso di Rey, la visione potrebbe aver mostrato anche i momenti più salienti in grado di far prevalere rabbia e paura nella giovane: due colonne di un potenziale ponte verso il lato oscuro. Se la Forza racchiude al suo interno luce e oscurità, un'esperienza mistica in essa potrebbe includere una vera e propria escursione in entrambi i lati. Nelle visioni di Rey sentiamo poi sia Yoda che Obi-Wan Kenobi. In sostanza, ne Il Risveglio della Forza le voci sostituiscono le apparizioni, come accadeva con Luke che parlava con il defunto Obi-Wan o che rivedeva, al termine de Il Ritorno dello Jedi, i suoi predecessori più illustri. Sta di fatto che anche potenti Sith del passato potrebbero mandare messaggi tutt'altro che subliminali attraverso la Forza. Tuttavia, prima di sperare che Yoda o altri Jedi possano fare una vera e propria apparizione luminescente in futuro, è possibile che le loro voci siano un incentivo per il personaggio di Rey a prendere in mano il proprio destino e ad intraprendere il passo successivo del proprio viaggio. E considerata la fine del film, è uno spunto interessante.
Non ci resta che aspettare i prossimi film per sapere come evolveranno le intricate vicende della galassia lontana lontana!